Ottimizzare la rete ethernet dell'ufficio con i cavi cat 6

Sabato, 19 Dicembre 2020 10:07

Autore: Massimo De Vellis

Il cavo standardizzato cat 6 (sta per “categoria 6”) è a coppie intrecciate e si usa per le reti di computer ethernet gigabit, ma pure per applicazioni telefoniche e applicazioni video. Quello che in sostanza fa il cavo cat 6 è trasmettere dati ad alta velocità contenendo quanto più possibile la diafonia (il rumore o l’interferenza elettromagnetica).

I cat 6: ecco perché ottimizzano la rete ethernet

La tecnologia ethernet consiste in un complesso di collegamenti tra router modem e computer. La connessione è stabile e il trasferimento dati è veloce. I cavi che sono destinati a questa tecnologia e che si trovano sul mercato sono di vari tipi (cat 4, cat 5, cat 6), con un’interfaccia RJ45 e otto fili disposti in quattro coppie.

Le tipologie di cavo offrono prestazioni diverse. I cavi ethernet cat 6 sono tra i più performanti e sono, quindi, la soluzione più adatta in quanto l’avvento della fibra richiede un cavo che gestisca il trasferimento di molti dati in tempi brevi (il cat 6 arriva a 1 gigabyte al secondo). Con questa tecnologia è possibile ottimizzare la rete in ufficio e in azienda, sfruttando il sistema ethernet che non ha i problemi di volatilità che può presentare, invece, il Wi-Fi.

La distanza che questi cavi possono gestire può arrivare a 55 metri con omologazione fino a 100 metri. Fondamentale, per un cavo ethernet, è la resistenza all’interferenza che si verifica in presenza di collegamenti vicini. Si è detto che questi cavi constano di quattro coppie di fili, tra loro intrecciati. Una sezione maggiore del cavo provvede a isolare le suddette coppie, riuscendo a contenere la sovrapposizione dei segnali. L’interferenza, che viene così contrastata, è detta anche “crosstalk”.

Perché la rete ethernet è importante in ufficio?

La rete ethernet consente di trasmettere dati informatici in tempi brevi. È facile intuire quanto questo in ufficio possa semplificare la vita se non diventare, addirittura, fondamentale. Se, infatti, per la propria attività lavorativa si rende necessaria la trasmissione di molti dati e più volte al giorno, i rallentamenti e la scarsa efficienza nelle operazioni di invio possono avere ricadute sul lavoro traducibili in una sostanziale perdita di tempo ma anche in una maggiore difficoltà a rispettare le scadenze e a smaltire il lavoro con tempistiche ottimali.

Aziende e uffici hanno necessità di poter lavorare in piena efficienza e sicurezza. I cavi cat 6 e la rete ethernet migliorano le operazioni di trasmissione dati e snelliscono la routine lavorativa così come aiutano a gestire meglio le urgenze. Per dotarsi dei cavi categoria 6 ci si può rivolgere anche al mercato online: arrivano direttamente a casa.

Come creare un collegamento di rete

Se si vuole procedere ad approntare un collegamento di rete, prima di tutto bisogna accertarsi che ci siano gli ingressi RJ45. A quel punto, il cavo verrà tagliato, ottenendo la lunghezza che si adatta al proprio caso. Si dovrà togliere una parte della guaina e immettere, in modo corretto, nell’ingresso le coppie di fili (l’operazione andrà ripetuta anche per l’altra estremità del cavo). Poi si procederà alla crimpatura e si badi che questa operazione prevede, comunque, manualità e precisione, anche perché non è reversibile. La crimpatrice schiaccerà il cavo in corrispondenza del connettore, così da bloccarlo nella giusta posizione.

In ultimo, ci sono delle raccomandazioni da seguire quando si andrà a comprare la matassa di cavo. Per assicurarsi una maggiore longevità del prodotto, si controlli se l’articolo in questione è fatto totalmente con rame di qualità. Si guardi anche se è riportata la sigla STP: essa riguarda la schermatura. Se invece, si trova scritto UTP, vuol dire che i cavi non sono schermati.

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