È uno dei trattamenti estetici che rientra nel novero delle novità; soluzioni per migliorare il proprio aspetto che si muovono al passo con i tempi proponendosi come realtà all’avanguardia. Il trucco permanente è ormai una realtà consolidata per tutti gli esperti del settore. Siamo nel campo dell’estetica e va detto subito che si tratta di uno dei settori più in crescita in Italia; in epoca di crisi un comparto che, quasi miracolosamente, non solo non accusa battute di arresto ma continua a macinare utili di un certo peso. Ebbene in una cornice così caratterizzata a fare la differenza è anche l’evoluzione delle tecnologie: e qui torniamo a monte al trucco permanente. Come suggerisce il nome stesso, si tratta di un make up definitivo che resta a lungo sulla pelle. Questo grazie all’effetto che deriva dai pigmenti di colore che vengono inseriti direttamente sotto pelle, nei primi strati dell’epidermide.
Un approccio che ricorda da vicino quello dei tatuaggi con la differenza che si fa ricorso a pigmenti di colore bio assorbibili e ipoallergenici: in sostanza, dopo pochi mesi il colore tende ad essere assorbito. E guai se non fosse così. La nostra pelle con il passare del tempo tende inevitabilmente a cambiare, anche a causa della forza di gravità: un trucco che restasse a tempo indeterminato sul viso, potrebbe portare effetti deleteri dal punto di vista estetico. Il trucco permanente dura qualche mese e deve essere ritoccato per apparire sempre al meglio; può essere applicato diverse parti del viso, soprattutto sopracciglia (in questo caso si parla di Microblading, termine tecnico con il quale si designa questo trattamento), contorno occhi, contorno labbra, zigomi.
Molte donne sono state attratte da questa soluzione che consente di risparmiare tantissimo tempo in quanto non si ha più la necessità di dover ritoccare il proprio make up diverse volte nel corso della giornata. Un approccio rivoluzionario che ha stravolto i meccanismi del trucco e che ha cambiato la vita di molte donne. Anche così si spiegano gli alti numeri registrati dal settore della bellezza: siamo indubbiamente nell’epoca dell’apparire dove l’aspetto estetico conta molto. In una realtà di questo genere è più che normale che il ricorso a strumenti, anche innovativi, utili a creare soluzioni di qualità per il cliente finale sia una strada molto battuta.