Mercato delle auto: le novità del settore

Lunedì, 19 Marzo 2018 11:01

Autore: Massimo De Vellis

Il mercato delle auto è in continua evoluzione: tra novità che riguardano, ad esempio, legislazione e strumentazioni innovative al servizio degli utenti ed altre riferite a metodologie di compravendita. Si pensi al problema dell’inquinamento dell'aria e della salvaguardia dell'ambiente: motivo per il quale le nuove automobili puntano al graduale abbandono del gasolio e diesel, pur se l'attuale produzione di energia non deriva completamente da fonti rinnovabili. Una delle tante novità nel settore automotive che cerca, a fatica, di rinascere dopo anni di stasi.

Le attuali statistiche parlano chiaro: nonostante il mercato dell'usato resti sempre all'apice del gradimento degli automobilisti italiani, anche il comparto del nuovo con novità quali auto a trazione elettrica può dire la sua. Ed è proprio il mercato dell’usato che è stato totalmente stravolto da novità nate in rete: si pensi al mondo dei compro auto usate o dei ritiro auto incidentate. Nuovi intermediari che sono stati in grado di ridisegnare un settore dandogli linfa anche nei periodi di magra del mercato. Oggi è possibile vendere una vettura in pochi minuti, senza complicazioni, anche se risulta non marciante o incidentata. Realtà come Autosinistrata.com ad esempio sono diventate punti di riferimento in materia di compravendita di questo genere. Così come è possibile fare ricorso ai tanti portali di comparazione online per provare a condurre le operazioni in piena autonomia.

Ma le novità che circolano in rete riguardano, come detto, anche il settore del nuovo: ed è qui che si fa spazio il concetto di auto ibride ad esempio. Un'auto ibrida abbina al motore diesel o benzina uno o più motori elettrici. Tale combinazione fra i motori garantisce, al contempo, un incremento della potenza massima erogata e una riduzione dei consumi di carburante dell'unità endotermica. Alle autovetture ibride tradizionali sono state poi affiancate altre con batteria, che vengono ricaricate dal motore termico oppure dall'energia cinetica che viene recuperata in fase di frenata.

Vanno poi ricordate le auto ibride di tipo plug-in, con le batterie che possono essere ricaricate direttamente dalla comune presa di corrente di casa, oppure attraverso il collegamento ad un'apposita colonnina di ricarica. Gli automobilisti più esigenti e sofisticati potranno spaziare per le ibride mild, ovvero per quelle auto con grandi prestazioni ed efficienza, in cui l'unità elettrica assiste il motore termico, a discapito delle immissioni che, comunque, non vengono totalmente azzerate. Nel giro di 7 anni, nel territorio europeo, le auto ibride e benzina sostituiranno completamente quelle a gasolio. Saranno quindi indispensabili nuove apparecchiature per la gestione degli amperaggi elettrici dei motori e per la scansione delle tensioni. Altro fattore che darà una scossa al mercato. Come si vede quindi tra novità del settore usato ed auto innovative che vanno ad arricchire il parco del nuovo, l’automotive si sta ridisegnando da fondo dopo un lungo periodo di crisi.

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