Lazio, edilizia ancora in difficoltà, nonostante gli investimenti all'Aeroporto

Venerdì, 07 Luglio 2017 12:22

Autore: Massimo De Vellis

Nella nostra regione continuano a ristagnare le attività del settore produttivo delle costruzioni, che sta pagando ancora lo scotto della lunga crisi economica e pare non riuscire a risollevarsi del tutto, nonostante condizioni attualmente più favorevoli sia per gli investimenti che per l'accesso stesso ai mezzi.

L'edilizia in crisi

In generale, come fotografato da un recente report di Bankitalia sul Lazio, a livello regionale l'attività economica è "moderatamente aumentata" nel corso del 2016, grazie soprattutto alla crescita dei consumi e dalle esportazioni (che migliorano anche le aspettative degli imprenditori per questo 2017, in cui si attende un rafforzamento della ripresa congiunturale e della spesa per investimenti"), l'edilizia e le costruzioni restano arretrate.

Piccoli passi in avanti

Qualche (timido) segnale positivo c'è, a dire il vero, soprattutto per quanto riguarda le migliorate condizioni di accesso al credito da parte delle imprese e per l'impatto che Internet sta avendo anche sui servizi disponibili: oggi infatti si possono usare i canali digitali anche per risparmiare sul noleggio delle macchine da cantiere, grazie ad esempio alle attività di Giffi Noleggi, società abruzzese che mette a disposizione il noleggio piattaforme aeree a Rieti e in tutta l'area del Lazio, Fiumicino inclusa.

Un focus su Rieti

Abbiamo citato non a caso Rieti tra le destinazioni di queste attività: proprio questa provincia nostra "confinante", infatti, è stata al centro di uno specifico rapporto della Uil nazionale, che ha analizzato il monte ore complessivo di richiesta di cassa integrazione. Ebbene, la prima parte dell'anno 2017 ha evidenziato risultati in discesa, sia su base mensile che in raffronto all'anno passato, ma in termini di scarsa entità, che non spostano le valutazioni sui problemi del mondo del lavoro nella provincia sabina

Nell'edilizia la cassa integrazione non cala

In termini concreti, nell'ultimo maggio le ore di cassa integrazione concesse nel Reatino sono state 25.650, in diminuzione dell'1,3 per cento rispetto alle 25.986 di aprile; nel complesso, nei primi cinque mesi dell'anno in corso le imprese della provincia reatina hanno richiesto 367.653 ore di cassa integrazione, rispetto alle 434.908 dei primi cinque mesi del 2016 (in questo caso, la flessione è del 15,5 per cento). Ma proprio l'edilizia è uno dei settori più critici, quello in cui continua la crisi e aumenta la richiesta di sostegno al reddito per i lavoratori.

A Fiumicino si concentrano gli investimenti

Diversa invece la situazione nella nostra area territoriale, dove ovviamente assume un ruolo importante la presenza dello scalo aeroportuale: basti pensare che soltanto tra il 2012 e il 2016 sugli scali capitolini sono stati effettuati investimenti per circa un miliardo di euro, il 95 per cento dei quali sono stati concentrati proprio su Fiumicino. Le performance del Leonardo da Vinci ne hanno beneficiato, come dimostra la crescita del 3,3 per cento del numero di passeggeri su base annua (arrivati a quota 41,5 milioni alla fine del 2016).

Altri interventi per l'aeroporto

E non è finita qui, perché sono stati annunciati altri investimenti che dovrebbero essere realizzati tra il 2017 e il 2021 per un importo complessivo di 1,7 miliardi di euro; serviranno, tra le altre cose, alla realizzazione di una nuova area di imbarco dedicata ai voli Schengen e alla nascita di una nuova pista di volo per il nostro scalo, che anche attraverso questi interventi potrebbe raggiungere gli ambiziosi obiettivi di lungo periodo, ovvero toccare quota 48 milioni di passeggeri nel 2021 e avviare il potenziamento della capacità per spingersi verso i 60 milioni di passeggeri all'anno.

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