È uno dei temi più dibattuti nel nostro paese dove, purtroppo, episodi di questi genere si rincorrono con una certa frequenza. La malasanità, quindi errori in ambito medico che spesso causano problematiche anche piuttosto gravi al paziente. Non sempre le vittime di errori medici finiscono con l’agire adeguatamente facendo valere quelli che sono i propri diritti; anche perché nel concreto, spesso e volentieri non sono neanche a conoscenza di ciò che si potrebbe fare e delle reali possibilità di rivalersi su medici o struttura. Si parla di un settore dove di chiarezza ce ne è realmente poca ed anzi a regnare è spesso e volentieri la disinformazione.
Vediamo allora di capire come funzionano i risarcimenti per responsabilità da errore medico: come si può leggere su sito Consulenzalegaleitalia.it, un tempo l’inquadramento di questa disciplina non era scontato nel campo della responsabilità contrattuale. Cosa che invece avviene oggi con frequenza, visto che la struttura sanitaria viene inquadrata nell’ambito della cosiddetta responsabilità contrattuale per contatto sociale.
Una differenziazione che cambia tantissimo per l’utente finale, visto che per i casi di malasanità il paziente avrà soltanto l’onere di provare il contatto con la struttura sanitaria, mentre su quest’ultima incomberà l’onere della prova di avere adempiuto compiutamente al proprio obbligo di curare il paziente. Ovviamente ciò non è una garanzia di riuscire ad ottenere il dovuto risarcimento in tutti i casi di malasanità: quando si può riscontrare la responsabilità della struttura sanitaria e del medico è sempre consigliabile avvalersi della collaborazione di professionisti nel campo medico-legale. Si deve necessariamente partire da una analisi del singolo caso di malasanità per portare a termine un’effettiva valutazione del danno subito dal paziente: è quindi indispensabile una raccolta di documenti e informazioni per predisporre una documentazione completa da portare poi nelle dovute sedi. Diffidare sempre da chi promette facili risarcimenti o cifre mirabolanti dato che si tratta pur sempre di un iter piuttosto complesso e articolato. Cosa di cui in molti sono a conoscenza, visti i tanti casi che purtroppo si registrano in Italia con frequenza periodica.