Internet in tempo di quarantena: l’importanza della rete nel 2020

Giovedì, 26 Marzo 2020 09:17

Autore: Massimo De Vellis

Tutti stiamo conoscendo, durante questa quarantena, l’importanza di internet nella nostra società. Anche chi fino a qualche anno fa sosteneva che la rete fosse un canale negativo oggi ha dovuto cambiare idea visto che, durante questo periodo in cui dobbiamo stare a casa per combattere il Coronavirus, internet ci sta dando la possibilità di lavorare, parlare con i nostri cari e di spendere come meglio vogliamo il nostro tempo libero.

Le videochiamate

In Italia, prima della quarantena, le videochiamate non erano poi così diffuse. Ma in questi giorni di isolamento, con famiglie, innamorati e amici separati per il virus, l'attenzione per alcune app è cresciuta. Skype è la piattaforma più cercata sul motore di ricerca (offre videocall con massimo 50 persone), davanti a tutti i concorrenti. Si difendono anche altre piattaforme come Zoom Cloud (fino a 100 persone), Gotomeeting (fino a 25 in video e altri 225 in audio con la versione Plus), Hangouts Meet (fino a 250), Microsoft Team (fino a 50 persone, per la mole di traffico nelle scorse ore ha avuto seri problemi di funzionamento) e Houseparty (fino a otto persone).

Per tutti i servizi, dice l’indagine, le ricerche sono iniziate a salire vertiginosamente dall’8 marzo, il giorno in cui è entrato in vigore il decreto del presidente del Consiglio che imponeva misure stringenti per le ex zone rosse e dava inizio a una quarantena che nei giorni successivi sarebbe stata estesa a tutto il Paese.

Fra le ricerche c’è ovviamente anche WhatsApp, che consente di farle al massimo in quattro: su Google la ricerca più digitata in relazione alla parola “videochiamata” è infatti proprio “videochiamata Whatsapp”, seguita da “Skype videochiamata” e “videochiamata di gruppo”. Rispetto a Skype è molto cercata anche “Skype for business”. Tanto per concludere la panoramica, Messenger consente di videochiamarsi fra sei contatti, ma possono aggiungersi altri 50 “amici” solo in audio e FaceTime di Apple fino a 32 persone. Queste, al momento, le nostre priorità.

Informarsi

La rete ci sta poi aiutando a tenerci informati su quello che succede nel mondo a causa del Coronavirus. Ci sono tante notizie che circolano, anche se occorre darsi delle regole per informarsi correttamente. Innanzitutto non dovremmo limitarci a usare solo Facebook come strumento di informazione. Gli algoritmi con cui vengono decisi i siti che appaiono sulla nostra bacheca non sono trasparenti e tendono a proporci solo le notizie che potrebbero piacerci, quindi presto avremo una idea distorta della realtà.

Secondo, dovremmo evitare i talk show: Sentire politici che si parlano uno sull’altro non migliora la nostra conoscenza, forse serve solo a aumentare nostra aggressività e diffidenza nella classe politica. Molti di questi politici e opinionisti sono esperti oratori questo non significa che quello che dicono sia corretto e veritiero.

Forse il modo migliore per informarsi è utilizzare fonti autorevoli: Come si trova una fonte autorevole? Siti indipendenti da partiti con materiale scritto da esperti in materia sono sicuramente fonti autorevoli.  È importante, poi, leggere tanti punti di vista per formarsi un'opinione completa. Ci sono anche siti autorevoli come quelli delle piú note testate giornalistiche a livello nazionale. Questi sono impegnati a “battere notizia” per cui se ci si ferma alla homepage comunque non si avrá approfondito la faccenda.

Giocare online

Internet risulta essere molto importante anche per quanto riguarda l’aspetto ludico. Sono tanti gli utenti che durante questo periodo si affidano alla rete per giocare a siti come ad esempio Casino777 .  In questo periodo sono tanti i titoli gratuiti (e non) messi a disposizione dalle case produttrici per far divertire gli utenti. Oggi vi presentiamo i tre titoli più caldi del momento, scaricabili gratuitamente su PS4 (da ”Playstation Store), nel periodo della quarantena, grazie alla multinazionale giapponese SONY.

Vota questo articolo
(0 Voti)
Pubblicato in Sapevi che...