I broker forex regolamentati nel Regno Unito

Mercoledì, 23 Gennaio 2019 15:31

Autore: Massimo De Vellis

Per chi ha in mente di dedicarsi al trading delle valute estere, può essere utile conoscere più da vicino i broker forex regolamentati nel Regno unito, e non solo perché si tratta di piattaforme che possono vantare numerosi anni di esperienza in tale ambito. Nella maggior parte dei casi questi broker sono regolamentati dalla Fca, vale a dire la Financial Conduct Authority, che viene considerata a buon diritto tra gli enti di controllo mondiali di maggior prestigio e contraddistinti da un elevato livello di affidabilità. Tutto questo si traduce nella massima garanzia per gli utenti. Attenzione, però, perché non è detto che gli standard di qualità dei broker forex UK regolamentati siano sempre gli stessi: insomma, meglio non fidarsi della prima piattaforma in cui ci si imbatte, e mettere a confronto le sue caratteristiche e le sue funzioni con altre realtà simili. Tra i parametri che meritano di essere tenuti in considerazione ci sono la possibilità di accedere a una gamma di mercati ampia ed eterogenea, la disponibilità dell'assistenza fornita ai clienti e la semplicità della tecnologia.

Un assortimento di soluzioni davvero ampio

Accontentarsi del primo forex broker che capita, quindi, è un comportamento sbagliato, poiché le possibilità di scelta sono numerose, e con l'aiuto di investingoal.com non è difficile individuare la soluzione più in linea con i propri bisogni.

FxPro

Di sicuro, un punto di riferimento importante è FxPro, che ha sede a Londra e che nel 2017 si è classificato al primo posto agli Shares Awards venendo votato in qualità di Best FX Broker. Il livello di protezione che viene garantito agli utenti è decisamente elevato per questo broker di tipo NDD - No Dealing Desk - che è stato partner ufficiale della McLaren in Formula 1 e che ha sponsorizzato anche la squadra di calcio del Watford. Chi avesse ancora dubbi a proposito di questa realtà deve sapere che, sempre nel 2017, il Global Brands Magazine gli ha assegnato il premio di marchio più affidabile. Entrando nei dettagli più tecnici, il deposito minimo richiesto è di 100 dollari, che diventano 500 per i clienti sotto la DFSA, mentre la leva può arrivare fino a un massimo di 1:500. Tra gli strumenti disponibili si segnalano energie spot e metalli spot.

Pepperstone

Una valida e piacevole alternativa può essere individuata in Pepperstone, che permette di tradare non solo CFD, ma anche cripto valute e commodities. Il broker è regolamentato da Asic in Australia e da Fca nel Regno Unito: sono due, infatti, le sedi di questa realtà che ha visto la luce nel 2010 e che impone un deposito minimo di 200 dollari. Il sistema di fondi segregati è una garanzia di sicurezza, in virtù del quale i fondi dei trader non sono integrati in un importo di denaro unico in modo automatico, ma sono distribuiti presso la Barclays in conti individuali.

XTB

Oltre a FxPro e a Pepperstone, un altro dei broker forex regolamentati nel Regno Unito è XTB, che pure ha sede in Polonia: per aprire un conto è richiesto un deposito minimo di 250 euro, di 250 sterline o di 250 dollari a seconda della valuta che si decide di utilizzare. Le monete virtuali, gli indici e gli EFT sono solo alcuni degli strumenti che possono essere tradati. XTB viene annoverato tra i trader più regolamentati di tutto il pianeta, e non è un caso che sia attivo in questo ambito da ben oltre un decennio, con uffici distribuiti in più di 10 nazioni in tutto il mondo. La leva prevista arriva fino a 200 a 1. 

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