Opportunità di guadagno con i bitcoin

Martedì, 25 Febbraio 2020 07:55

Autore: Massimo De Vellis

I bitcoin mettono a disposizione numerose opportunità per diventare ricchi. Non tutti sanno, per esempio, che anche nel settore delle monete virtuali esiste il gioco d’azzardo: questo vuol dire che è possibile lanciarsi in scommesse online per provare a vincere criptovalute. I siti che offrono questa chance sono numerosi, e a seconda delle preferenze ci si può dedicare alle slot machine, ai dati, al poker o alla roulette. Le alternative, comunque, non mancano.

Come fare i soldi con i bitcoin

Diversi utenti su Internet mettono in vendita prodotti e beni di qualsiasi genere in cambio di bitcoin: che si tratti di capi di abbigliamento o di veicoli, il desiderio di ottenere monete virtuali spinge a cedere qualsiasi cosa. Anche se in apparenza può risultare un modo un po’ bizzarro per fare soldi con le criptovalute, a ben vedere è uno dei metodi più comuni tra quelli messi in pratica nel corso degli ultimi anni. Esistono dei siti ad hoc deputati a questi scambi. Un’altra strada che è possibile percorrere, invece, è quella dei prestiti in bitcoin. Chi è in possesso di moneta virtuale può concedere dei finanziamenti alle piccole e medie imprese o ai professionisti attraverso una piattaforma di prestito peer to peer. I vantaggi che derivano da questa soluzione sono molteplici, perché chi presta i bitcoin ottiene un guadagno, mentre chi li ottiene ha accesso a moneta virtuale non dovendo fare i conti con le commissioni richieste da un intermediario finanziario classico.

Altre soluzioni per guadagnare tramite le monete virtuali

Esistono diversi siti che mettono a disposizione criptovalute in cambio dell’esecuzione di specifiche azioni da svolgere su Internet: per esempio visualizzare un annuncio pubblicitario, rispondere a un sondaggio o effettuare un test di applicazione in fase beta. E perché non dedicarsi al trading automatico bitcoin? Le monete virtuali, infatti, rappresentano uno dei diversi asset su cui si può fare trading. Gli algoritmi automatizzati permettono di vendere o comprare sulla base di ordini ben precisi, magari copiando dagli investitori che ottengono i guadagni più elevati.

Diventare market maker

Vale la pena di prendere in considerazione l’opportunità di diventare market maker di bitcoin: si tratta di gestire in prima persona un processo di vendita e di acquisto della criptovaluta su Internet. Per farlo è necessario iscriversi a uno dei siti che offrono questa chance e pubblicare delle inserzioni per avviare le trattative, concordando con gli altri utenti i tempi e i prezzi. Così, è possibile vendere bitcoin ad acquirenti che li pagano con moneta tradizionale. In questi siti, i venditori e gli acquirenti sono giudicati sulla base di un sistema di feedback, in modo che qualsiasi rischio di truffa possa essere annullato. Tutti i movimenti sospetti, inoltre, sono arrestati.

Il cloud mining

Quando si parla di cloud mining si fa riferimento alla possibilità di estrarre i bitcoin in cloud. Si tratta di sfruttare un centro dati da remoto. Questa modalità di produzione delle monete virtuali viene ritenuta più conveniente, da qualche tempo in qua, perché non obbliga gli utenti a servirsi di soluzioni hardware molto potenti per ottenere le criptovalute. Tuttavia il servizio di cloud mining non è gratuito: in genere sono previsti degli abbonamenti annuali o mensili. C’è da tener conto, d’altro canto, che non occorrono algoritmi avanzati e non si consuma energia elettrica, a differenza di quello che avviene con il mining tradizionale.

Come fare mining

Il mining tradizionale non è altro che la procedura per mezzo della quale è possibile generare i bitcoin: in questo caso non c’è bisogno di acquistarli. L’estrazione si basa sull’adozione di strumenti avanzati che risolvono algoritmi matematici per ottenere la moneta virtuale. Come si può intuire, solo gli utenti più esperti possono pensare di ricorrere a una soluzione simile, che ormai non è da ritenersi vantaggiosa se eseguita in casa. Il processo, infatti, è molto elaborato e presuppone un dispendio di energia elettrica molto elevato.

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