Nel settore della cosmesi, è molto importante poter contare su un packaging di lusso che assecondi i gusti dei consumatori e delle consumatrici. Le direttrici che possono essere seguite dalle aziende che se ne occupano sono molteplici: per esempio la globalizzazione del design, ma anche il ricorso a elementi innovativi e una forte attenzione nei confronti dei formati che risultano più adatti al movimento e alle spedizioni. Non potrebbe che essere così, ovviamente, nell'epoca del boom degli e-commerce e degli acquisti a distanza.
La ricerca della praticità
D'altro canto per il packaging cosmetici lusso non si può fare a meno di ricercare i più alti standard di praticità al fine di andare incontro alle necessità della clientela. I vari tipi di flaconi, per esempio, devono poter essere aperti nel modo più semplice possibile, magari anche con una mano sola. La rinnovata attenzione nei confronti della sostenibilità ambientale, poi, porta a desiderare dimensioni più contenute, che corrispondono a minori sprechi. Il formato ridotto è apprezzato anche da chi ha l'abitudine di viaggiare e non intende rinunciare alla propria beauty routine: le norme di controllo negli aeroporti sono molto restrittive, se non addirittura fastidiose, da questo punto di vista.
Confezioni capaci di entrare nel bagaglio a mano
Ecco, quindi, che i marchi del settore si orientano verso confezioni che abbiano dimensioni tali da favorire la loro introduzione nei bagagli a mano. Al di là dell'ottimizzazione degli spazi, poi, il packaging deve soddisfare anche le necessità ergonomiche. Si bada, infatti, alle interazioni tattili tra i consumatori e i prodotti che vengono utilizzati, dato che esse hanno la capacità di influenzare la prima impressione che si ha degli articoli acquistati, e non sempre in senso positivo. I flaconi dei cosmetici, allora, vengono concepiti e sviluppati per poter essere stretti con una mano sola e garantire applicazioni facili che non comportino dei movimenti poco naturali.
Le sfide per i produttori
Sono molteplici le sfide che sono chiamati ad affrontare i produttori di imballi, tenendo presente come la forma del packaging riesca a condizionare la percezione del prodotto contenuto al suo interno. Ma non è tutto, perché una confezione di qualità fa sì che il consumatore pensi che anche l'articolo che contiene sia di qualità: giusto o no, non si può non tenerne conto. Non è un caso, poi, che i flaconi cosmetici spesso hanno forme che ricordano quelle del corpo di una donna.
Le bottiglie della cosmesi
Si passa dalle bottiglie a forma di classidra a quelle slanciate e alte, senza dimenticare i flaconi che hanno - per così dire - i fianchi generosi. I marchi del settore mostrano di voler mettere in risalto la bellezza della donna in tutte le sue varianti, ma non si può non sottolineare la strategia di marketing che si cela dietro questo principio di valorizzazione femminile e femminista. La mission di ogni marchio, d'altro canto, è quella di fare in modo che tutte le donne si sentano belle in ogni momento della giornata, al punto che vengono realizzate bottiglie a loro immagine e somiglianza.
Il beauty di lusso e la scelta delle materie prime
Per quanto riguarda la selezione delle materie prime, la flessibilità di utilizzo è una delle prime caratteristiche che vengono prese in considerazione, fermo restando che è indispensabile coniugare la praticità con la bellezza estetica. La sostenibilità, infine, al giorno d'oggi è un valore a cui non si può rinunciare: forse è una moda che tra qualche anno svanirà, ma per ora è essenziale tenerne conto.