Concorso Polizia: anche i civili possono diventare poliziotti

Mercoledì, 18 Maggio 2016 18:19

Autore: Massimo De Vellis

p>Anche i civili possono entrare a far parte della Polizia di Stato: per il 2016 e per il 2017, infatti, saranno banditi concorsi per l'accesso per i quali la metà dei posti a disposizione sarà riservata a cittadini provenienti dalla vita civile. E non è tutto, perché nel 2018 ci sarà un'altra piccola grande rivoluzione, visto che il numero di posti assegnati ai civili sarà pari al 75%. Insomma, da quest'anno non c'è più bisogno della ferma nelle Forze Armate per diventare agenti, in seguito all'approvazione del Decreto Legislativo numero 8 del 28 gennaio del 2014 che con l'articolo 10 ha introdotto questa novità.

Trovi news, quiz e formazione per prepararsi al concorso su www.concorsopolizia.com

I requisiti per l'accesso al concorso di polizia

Dal 2016 in avanti, ci sono e ci saranno concorsi pubblici riservati anche a coloro che non hanno prestato servizio nelle Forze Armate. Ciò non vuol dire, ovviamente, che non ci saranno degli altri requisiti da rispettare. In particolare, il concorso pubblico per agente - che, come noto, viene bandito anno dopo anno - è destinato unicamente a chi è in possesso della cittadinanza italiana e viene ritenuto idoneo al servizio di polizia dal punto di vista attitudinale, psichico e fisico. Inoltre, sono richiesti il godimento dei diritti politici e il possesso di un diploma di scuola secondaria di primo grado o equipollente. Per avere la possibilità di partecipare al concorso è necessario anche risultare in possesso delle qualità di condotta e delle qualità morali indicate nel Decreto Legislativo numero 165 del 30 marzo del 2001 al comma 6 dell'articolo 35 e, soprattutto, non essere stati espulsi da corpi militarmente organizzati o dalle Forze Armate. Insomma, il passato dei candidati deve essere - per così dire - cristallino: è richiesto, infatti, anche il non essere mai stati dispensati dall'impiego o destituiti da un pubblico ufficio per rendimento persistente insufficiente, secondo quanto specificato dal primo comma dell'articolo 127 del Dpr numero 3 del 10 gennaio del 1957. Infine, è indispensabile non essere stati sottoposti a misure di sicurezza o di prevenzione e non avere riportato condanne relative a delitti non colposi.

Come si svolgerà il concorso di polizia

Per quel che riguarda le modalità di funzionamento del concorso, in seguito a una prova di esame scritta che prevede un questionario composto da domande con risposte a scelta multipla è necessario sostenere delle prove di efficienza fisica, prima di sottoporsi a tutti gli accertamenti attitudinali, fisici e psicologici del caso. Ai fini di una corretta procedura, poi, vengono valutati i titoli di servizio, e si provvede a stilare una graduatoria di merito. A quel punto vengono nominati allievi agenti coloro che risultano vincitori del concorso, i quali sono tenuti a prendere parte a un corso di formazione della durata di un anno in una scuola di polizia ad hoc in Italia.

Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Sapevi che...