Cinque cose assurde da fare a Roma

Martedì, 24 Aprile 2018 11:09

Autore: Massimo De Vellis

Se avete in programma una vacanza a Roma ma volete sfuggire alle “solite” mete – Colosseo, Fontana di Trevi, San Pietro: ci siamo capiti – questo articolo fa al caso vostro: vi abbiamo raccolto, infatti, cinque cose molto particolari da fare nella Capitale. Ad esempio, che ne direste di diventare gladiatori per un giorno?

È possibile grazie al Gruppo Storico Romano, un’associazione che organizza corsi di gladiatura. Presso la sede di Via Appia Antica 18 vi sarà possibile prendere parte a una giornata molto speciale, in cui vi saranno forniti i rudimenti di base; starà a voi, al termine della lezione, scegliere se entrare a far parte della Scuola Gladiatori Roma e seguire un corso settimanale o bimestrale. Allo stesso modo, al posto di andare in una delle innumerevoli chiese della città, potreste scegliere di visitare un tempio buddhista cinese: quello di via dell’Omo 42 è il più grande d’Europa, ma ne esiste anche uno molto più piccolo in via Ferruccio 8. Provate a trovarlo, perché non è facile come potreste pensare.

Se gli scheletri non v’impressionano, raggiungete via Vittorio Veneto e scendete nella Cripta dei Cappuccini: questo ossario raccoglie i resti di migliaia di frati, vissuti nell’arco di circa trecentocinquant’anni. I crani incollati alle pareti e la targa che recita «Quello che voi siete noi eravamo; quello che noi siamo voi sarete» esemplificano lo spirito del luogo. Se la visita vi ha scosso, fatevi confortare dai mici di Torre Argentina: in questo sito archeologico abitano felicemente centinaia di gatti randagi assistiti da un’associazione di volontari. Il Santuario è aperto in settimana dalle 12 alle 18, il sabato dalle 11 alle 20 e la domenica dalle 11 alle 19; vi sarà possibile anche adottare un micio, a patto che sia una scelta presa con estrema serietà.

Per concludere, visitate il colle più assurdo della vostra vita recandovi a Monte Testaccio, popolarmente detto “Monte dei cocci”. Perché? Perché questa collina artificiale è una discarica di epoca romana: qui venivano metodicamente ammucchiate le anfore da buttare via, e nel tempo questo lavoro ha formato un vero e proprio “monte” di 36 metri. Lo trovate tra le mura aureliane e la sponda sinistra del fiume Tevere. Non vi basta? Se volete rendere la vostra vacanza a Roma ancora più unica, il magazine di Expedia ha raccolto quindici idee per una gita fuori porta nei dintorni della Capitale!

Vota questo articolo
(0 Voti)
Pubblicato in Sapevi che...