Guida all'acquisto dei bracciali maschili

Lunedì, 15 Ottobre 2018 15:08

Autore: Massimo De Vellis

Per molti uomini ormai il ricorso ai bracciali è un'abitudine a cui non si fa quasi più caso, tanto si è consolidata nella vita di tutti i giorni. Si tratta di una consuetudine che sta conoscendo una crescita costante e che, per di più, coinvolge numerose fasce di età: insomma, non solo una moda per adolescenti o ventenni, ma una pratica che riguarda anche gli adulti, e persino gli over 50. Non che ci sia qualcosa di male in tutto questo, sia chiaro: i più bei bracciali maschili sono degli accessori di grande valore, sia dal punto di vista simbolico che a livello economico, veri e propri status symbol che hanno un ruolo di primo piano nel definire e caratterizzare il look di chi li porta al polso.

Tante opportunità di scelta

Il mercato si è adeguato a questo trend e se un tempo i bracciali maschili erano per la maggior parte realizzati in oro e in acciaio, impreziositi da elementi finemente smaltati, ora lo scenario è cambiato in maniera significativa, grazie a molte più possibilità di scelta e a un'offerta decisamente più ampia. I nodi marinari, le bandierine, le rose dei venti e le ancore che in passato costituivano i motivi principali selezionati nei laboratori orafi, adesso sono integrati da molti altri elementi.

Le caratteristiche di un buon bracciale

Al di là del suo aspetto estetico, la cui valutazione dipende anche dai gusti personali, un buon bracciale per poter essere considerato tale deve essere funzionale e in grado di durare a lungo nel tempo. Tornando agli accessori di un tempo, di solito la loro parte principale era composta da una maglia a catena o era realizzata in acciaio, mentre si ricorreva agli elementi smaltati per conferire una connotazione più colorata. Nel corso del tempo altre proposte si sono via via palesate: è il caso dei bracciali in cuoio e di quelli in caucciù, ma anche dei modelli dotati di motivi marinari o di una piccola piastra in argento.

L'espansione del settore

In anni più recenti, dunque, il settore dei bracciali maschili ha conosciuto una notevole espansione, ed è per questo motivo che oggi un ragazzo o un uomo che è interessato ad acquistare un gioiello di questo tipo ha solo l'imbarazzo della scelta, viste le tante proposte a disposizione. Ci sono modelli per tutti i gusti e, soprattutto, per tutte le tasche: così, chi vuol spendere poco non è costretto a optare per un bracciale in oro ma può accontentarsi di materiali più economici, ma non per questo meno affascinanti, come per esempio il caucciù o la corda.

Ovviamente, nella scelta del modello, delle sue caratteristiche e del suo stile, è sempre opportuno essere moderati, ricordando che ogni età ha prerogative ben specifiche anche in materia di un look: un 50enne non si trasforma in un 20enne solo perché indossa dei braccialetti in corda colorati, così come forse uno studente universitario non dovrebbe sfoggiare un modello in oro al polso.

A proposito delle dimensioni, poi, è fondamentale tenere conto delle peculiarità delle braccia e dei polsi: la ricerca di una perfetta armonia è molto importante da questo punto di vista. Può essere brutto scoprirlo, ma non è detto che tutti i polsi maschili siano adatti ad accogliere un bracciale, almeno con risultati apprezzabili. Per esempio, chi deve fare i conti con un'ossatura già piuttosto massiccia non ha alcuna ragione per metterla in evidenza ancora di più con un accessorio appariscente. Insomma, riuscire a individuare la linea di demarcazione tra ciò che è kitsch e ciò che è chic non è solo una questione terminologica, ma è importante per riuscire ad attirare l'attenzione unicamente per i propri meriti e non per i propri demeriti. 

Vota questo articolo
(0 Voti)
Pubblicato in Sapevi che...