State pensando di aprire un'attività in proprio e non avete un budget iniziale molto cospicuo? Niente paura! Oggi giorno, è possibile aprire un'attività commerciale anche con un budget ridotto. Se hai deciso di investire per avviare un'attività di successo, non devi far altro che trovare l'idea di business giusta e iniziare. Molte volte, si ha la difficoltà iniziale, perché capire come muoversi burocraticamente è complesso e trovare i soldi per il lancio dell'attività è difficile. In alcuni casi, la cosa opportuna è rivolgersi a dei veri esperti che sapranno guidarvi in questo intricato mondo e darvi una mano da un punto di vista fiscale e operativo per avviare un'attività a basso budget. Scopriamo insieme quali sono alcuni tipi di attività a basso budget che è possibile aprire e quali sono le idee di business che potrebbero essere valide.
- I primi passi per aprire un'attività
Per avviare un'attività, la cosa migliore è chiedere una consulenza con esperti del settore. È opportuno puntare su un servizio che non sia eccessivamente costoso, che vi aiuti a valutare le spese iniziali. L'idea migliore è rivolgersi a dei consulenti fiscali. Infatti, bisogna preparare un business plan e poi aprire una società, passo cruciale per iniziare l'attività. Dunque, se davvero volete avviare un'impresa commerciale, avete degli step da seguire. I primi passi saranno:
- aprire la partita IVA;
- iscriversi al registro delle imprese;
- comunicare gli atti alla Camera di Commercio territorialmente competente;
- inviare al comune la comunicazione di inizio attività;
- iscriversi alla propria Cassa di Previdenza;
- nel caso di assunzioni personale, dovete aprire le relative posizioni INAIL e INPS.
Tutte queste pratiche sono tutt'altro che semplici e talvolta, sono dispendiose. Una realtà come Fiscozen, per esempio, seguirà in modo competente la vostra pratica e di conseguenza, avrete l'occasione di rendere meno impegnativa questa opportunità professionale e di guadagno. Vi sono vari tipi di società che si possono aprire, ma come si fa a scegliere? La risposta può darvela solo un esperto.
- Quanto costa avviare un'attività
Se volete avviare un'attività in proprio dovete anche analizzare con cura quali sono i costi iniziali. Infatti, se avete un budget ridotto la cosa migliore è fare una sorta di business plan con tanto di costi specificati, per capire effettivamente quali sono le spese che dovete andare ad affrontare. In genere, per le pratiche amministrative la spesa è variabile a seconda del settore di riferimento. Bisogna calcolare i costi di qualche centinaia di euro per l'iter amministrativo.
Poi bisogna prendere in considerazione i soldi per l'acquisto o l'affitto di una sede, per l'arredo, per le utenze e per l'assunzione di personale. Anche per questo può essere utile l'aiuto di un consulente che vi metterà al corrente di eventuali incentivi regionali o statali per riuscire nell'obiettivo.
- Alcune idee di business low cost
Sicuramente uno degli elementi principali da cui partire per chi vuole avviare un'attività in proprio è trovare un'idea che possa risultare vincente. Infatti, alcune attività produttive di successo hanno avuto origine da idee che sembravano banali, ma che poi sono risultate come geniali. Che ne dite di una gelateria? Oppure di un negozio di abbigliamento? Se non avete abbastanza fondi a disposizione, potete anche decidere di aprire un negozio in franchising in modo da abbassare i prezzi di attivazione del marchio.
Altrimenti, si può puntare ad esempio a una start up in ambito informatico. Insomma, vi sono numerose idee da cui potete partire e l'aiuto degli esperti e dei consulenti, vi aiuterà anche a trovare la giusta idea per l'avvio di un'attività in proprio. Partite da quelle che sono le vostre competenze e se avete un sogno nel cassetto, non rinunciate a provare a realizzarlo!