I furti in abitazione sono una piaga ancora molto estesa in Italia. Per chi intende proteggere la propria casa, l’adozione di un antifurto continua ad essere una delle strade più gettonate. Nel caso si sia entrati nell’ottica di acquistarne uno, è bene cercare di individuare quello più adatto alle proprie esigenze. Partendo da una prima scelta che può essere considerata decisiva: meglio un antifurto con senza fili? Le differenze tra i due sistemi sono infatti notevoli.
Antifurto senza fili: di cosa si tratta?
L’antifurto wireless è un sistema di allarme che non presuppone l’utilizzo di fili per il suo funzionamento, fattore che consente di garantire una serie di vantaggi rispetto agli antifurto filari. Su tutte, il fatto che non sia necessario ricorrere ad opere murarie per la sua installazione comportando un intervento non solo meno intrusivo, ma anche meno costoso, in quanto non presuppone l’impiego di un tecnico specializzato.
Perché scegliere un antifurto senza fili?
Sono sempre di più coloro i quali optano per un antifurto wireless. Una scelta dettata da una serie di motivi non solo di carattere economico. Tra di essi, vanno sicuramente ricordati:
1) la notevole facilità di installazione, la quale può essere compiuta anche senza interventi esterni;
2) la maggior difficoltà di manomissioni da parte dei ladri. Funziona infatti facendo leva su una comunicazione mobile con una SIM, senza che siano usati di cavi, e su un collegamento con una linea telefonica fissa Di conseguenza i ladri non hanno la possibilità di sabotare il sistema tagliando i cavi per disattivare l’allarme;
3) la sicurezza garantita dalla comunicazione mediante radiofrequenza tra la centralina, i sensori e la sirena;
4) la possibilità di rimodulare il sistema sulla base di sopravvenute esigenze;
5) quella di trasportare l’antifurto in un’altra sede, nel caso si venda la propria abitazione.
Il fai da te è sempre sconsigliabile ai non esperti
Come abbiamo ricordato, installare un antifurto senza fili è relativamente semplice. Una operazione che può anche essere portata avanti senza ricorrere al servizio di un esperto. Tuttavia, difficilmente una persona che non opera nel settore è in grado di capire quali siano i punti vulnerabili di una casa.
Si corre quindi il rischio, per non pagare qualcosa in più, di lasciare punti deboli attraverso i quali i malintenzionati possono entrare nell’abitazione. Senza contare che la mancata installazione da parte di un tecnico comporta l’assenza di una assistenza. Ove si dovesse verificare un guasto o un problema di qualsiasi genere, sarebbe comunque obbligatorio chiamarlo e pagare l’intervento necessario per porre riparo. Ecco perché sarebbe meglio rinunciare al fai da te e affidarsi ad un esperto per installazione di allarme a Roma. Una figura specializzata è certamente in grado di capire come posizionare i vari sensori, mitigando di conseguenza i possibili rischi.