Cosa vuol dire essere alfisti? Quali sono le origini del fenomeno dell'alfismo? La passione per il marchio Alfa Romeo accomuna tantissimi automobilisti provenienti da ogni parte d'Italia, ma non solo. Da diversi anni, ovvero fin dalla nascita di questo marchio, l'alfismo si è fatto strada per le caratteristiche stesse di queste auto nate come sportive e diventate un vero e proprio status simbol. Essere alfisti, però, in passato non era da tutti. Infatti, possedere un'Alfa oggi è più semplice di quanto non fosse qualche tempo fa. Il merito spetta in gran parte dei servizi di noleggio a lungo termine Alfa Romeo con e senza anticipo. Però, non basta solo possedere un'Alfa per diventare alfista, quanto piuttosto, è bene capire cosa si intende con questo termine e, soprattutto, quali sono le caratteristiche che contraddistinguono gli alfisti.
Chi sono gli alfisti
Gli alfisti sono gli appassionati di Alfa Romeo. Non tutti coloro che hanno un Alfa Romeo, però in realtà, possono definirsi tali. Infatti, l'alfista si differenzia soprattutto perché ha una spropositata passione per questo tipo di marchio. È una vera e propria smania per questa linea di auto e per le sue rifiniture, oltre che per le sue prestazioni. Inoltre, l'alfista è colui che al di là del valore dell'auto si riconosce nei valori fondanti del marchio e ci tiene a mostrare l'auto proprio per indicare la sua appartenenza a questo gruppo. Un alfista poi, mantiene l'auto in condizioni perfette: ciò anche se si tratta di un modello più che ventennale. Deve essere sempre tirata lucido e tenuta in condizioni impeccabili. L'alfista, soprattutto l'amante dei modelli più vecchi e di valore, partecipa sempre ai raduni e spesso è anche inserito in alcune associazioni che raggruppano gli appassionati delle Alfa Romeo.
C'è da dire, che l'alfismo non è un fenomeno da tutti, in quanto il prezzo delle Alfa Romeo poiché viene considerato un marchio Premium, non è accessibile per alcuni. Quindi, anche sul mercato dell'usato, la valutazione è alta. Inoltre, fin dai suoi esordi il marchio Alfa Romeo è sempre stato sinonimo di una macchina rivoluzionaria. Se è vero che oggi con il noleggio a lungo termine è più facile possederne una, di certo però chi entra a far parte del mondo delle Alfa Romeo deve imparare a capirne il valore.
Come nasce l'alfismo
La storia dell'Alfa Romeo è caratterizzata da piloti italiani come Tazio Nuvolari e Gino Farina che hanno fatto la storia e il mito di tale brand. L'Alfa Romeo è entrata nel mondo dei consumer dopo essere uscito da quello della corsa ed è però un mito indiscusso. Dagli anni 60, quindi è nato l'alfismo, così come lo conosciamo oggi, cioè con la diffusione di automobili che erano nate come auto sportive e poi sono entrate nel mercato quotidiano. La prima macchina che forse è un po' il pilastro portante del mito dell'alfismo è la Giulietta, nata a metà anni Cinquanta e accolta dal pubblico con entusiasmo. Col suo carattere particolare e aggressivo, ben presto è diventata l'auto dei sogni degli italiani. Poi man mano sono nati diversi modelli e il mito si è sempre più diffuso, tanto che a oggi rappresenta ancora un cult.
Design e stile, i punti di forza di Alfa Romeo
Ieri come oggi, Alfa Romeo continua a essere un marchio Premium che si contraddistingue per il suo stile e per il design impeccabile. Comparando la sua caratteristiche tecniche ed estetiche, di certo vi renderete conto che parliamo di un auto che ha surclassato tutte le sue rivali. L'alfismo, quindi, non è un caso che ancora oggi sia molto diffuso. Chi non ha la possibilità di comprare un'auto di questi livelli, in realtà può muoversi nel mondo dell'alfismo anche noleggiando una vettura una grazie alle nuove offerte possibili oggigiorno con il noleggio. Che aspettate?