La vita di tutti i giorni può essere veramente frenetica e caotica, e qualora non si abbia la voglia e il tempo materiale, o entrambi, si può prendere la scorciatoia del web ed acquistare i fiori via internet, comodamente da casa propria.
Può essere una valida alternativa allo stress di recarsi a comperarli di persona, soprattutto per le persone particolarmente timide che di fronte a dei prezzi obiettivamente elevati non riesce a dire di no, o per chi semplicemente non vuole contrattare sul tipo e sul costo di fronte a chi sta cercando di vendere e tenta di tirare acqua al suo mulino, seppur giustamente.
Inoltre questo metodo evita di passare per spilorci o per persone troppo attaccate al denaro, anche se a ben vedere chi sceglie di acquistare dei fiori VERI, seppur di fascia bassa più economica, non si può certo dire taccagno.
Per occasioni in cui il regalo di un mazzo di fiori è ormai un optional, come anniversari di matrimonio o di fidanzamento o per dei semplici gesti d'affetto o amicizia, questa via "indiretta" è l'ideale, perché si necessita di poco preavviso e anche qualora i prezzi siano leggermente più alti dei negozi fisici è comunque conveniente: in realtà in città e metropoli, come Roma o Milano il costo supplementare vi ripagherà dello stress per andare sul posto e scegliere, senza contare il tempo e il carburante per l'auto.
On-line è tutto molto più veloce e a portata di mano, possiamo prenderci del tempo e riflettere, magari informarci meglio sul linguaggio dei fiori o pensare alle possibili preferenze della persona a cui sono destinati i fiori.
Non preoccupatevi troppo delle fregature, per molti siti esistono infatti dei meccanismi di feedback, per cui chi è rimasto deluso può far sentire la sua voce e obbligare chi vende a vendere bene ed in modo onesto, pena il crollo della sua attività, meccanismo perpetuato da piattaforme di e-commerce come e-bay e amazon e ormai affidabilissimo.
Mentre invece eventi come matrimoni e lauree le convenzioni sociali impongono l'uso dei fiori, tendenza a cui non possono sottrarsi nemmeno i più moderni, anzi i "modernisti", che vorrebbero abbattere gran parte delle consuetudini, tutte eccetto l'impiego di fiori come addobbo, e il bouquet della sposa, irrinunciabile fa ancora il suo effetto e concorre all'ufficalità dell'evento, sacro ancora per alcuni.
L'uso dei fiori, d'ascendenza ottocentesca, è forse uno degli aspetti che andrebbe ripreso, anche per dare nuovo impulso al Romanticismo così rovinato dalla modernità.