S.O.S. autunno

Lunedì, 29 Ottobre 2012 12:11

Autore:

Con il cambio delle stagioni è facile l'arrivo di fastidi e piccoli disturbi

Come sappiamo il ritmo biologico all'interno di ognuno di noi, uomini e donne, è fortemente influenzato dai cicli stagionali. Questo prinipalmente nella stagione autunnale, dove le variazioni climatiche come la temperatura, l'umidità, la pressione e la poca luce possono interagire negativamente su alcune sostanze chimiche, neurotrasmettitori, presenti nel nostro cervello.
In poche parole queste sostanze, che hanno il compito di trasportare gli impulsi tra una cellula nervosa e l'altra, perdono la loro completa attività, temporaneamente, causando tutta una serie di sintomi quali depressione, mal di testa, affaticameto ed insonnia.
MA non solo la psiche, ma anche il fisico risente dei malanni di stagione. Il "mal d'autunno" non è solo un problema di umore, perchè anche il fisico ne risente e ci lascia a terra con dolorini e piccoli acciacchi.
Prendiamo, ad esempio, i problemi di artrosi e reumatismi, che si acuiscono notevolmente proprio in questo periodo dell'anno. Infatti, l'arrivo del freddo può avere degli effetti, oltre che sulla struttura interna delle articolazioni, come ossa e cartilagine, soprattutto sulle strutture esterne che le circondano, come tendini, guaine e borse. Sono proprio queste a soffrire maggiormente del calo termico, provocando fastidio in particolare all'inizio del movimento a freddo, causando un rallentamento dell'attività motoria.
Non dobbiamo, inoltre, trascurare la riduzione della pressione atmosferica, che può contribuire a farci sentire più dolori. Nelle giornate più fredde, umide e piovose, infatti, il risveglio si presenta molto pesante da affrontare.
Ma cosa fare per contrastare questi piccoli malesseri quotidiani? I consigli pratici sono molto semplici: fare un bagno o una doccia molto calda al mattino per sciogliere i muscoli. Inoltre, è consigliabile essere sempre ben protetti con indumenti caldi che evitino, durante il giorno, il raffreddamento degli arti, del collo e della zona lombare.
Contemporaneamente, uno degli accorgimenti più importanti è quello di mantenersi in moto il più possibile. Non solo passeggiate prolungate nelle ore più calde, pertanto, ma anche ginnastica leggera, soprattutto nei soggetti più anziani. Ovviamente, oggi sono disponibili anche molti farmaci per combattere il dolore, anche se è sempre preferibile cercare di mantenere un adeguato stato di funzione fisica che permetta la massima efficacia di ogni azione terapeutica. Ed è anche disponibile tutta una serie di rimedi naturali per adeguarsi al meglio a brusche variazioni di temperatura e a repentini ritmi di luce-buio. Poiché, in sostanza, la stanchezza non è altro che la risposta dell'organismo a quest'eccessivo carico di lavoro.
 
 
 
Vota questo articolo
(2 Voti)
Pubblicato in Salute e Benessere