Taxi: Fiumicino - Aeroporto

Martedì, 30 Settembre 2014 16:30

Autore: Fiumicino-Online

Corsa poco gradita ai tassisti

Il mio nome è Clarissa e desidero raccontarvi uno spiacevole fatto capitato a me e mio marito, domenica 21 settembre 2014, mentre tornavamo dal nostro meraviglioso paese siciliano rilassanti e spensierati. Il volo era partito da Catania puntuale e puntualmente eravamo giunti all’aeroporto Leonardo da Vinci intorno alle ore venti.
Il giorno della partenza, avvenuta giovedì 18 settembre, abbiamo chiamato un taxi il cui costo, dalla darsena alla stazione aeroportuale è stato di 20€. Siamo partiti per festeggiare il 18° compleanno di nostro nipote Raffaele.
Usciti ci siamo accodati alle persone in attesa del taxi. Abbiamo atteso rispettosamente il nostro turno ed alla fine è arrivato il tassista che caricate le valige ha chiesto: “Dove andate?” Giovanni, mio marito ha risposto immediatamente: “Andiamo a Fiumicino, zona Rustichelli!”.
Al che, il tassista, diventato una furia ha detto: “Per Fiumicino il costo si pattuisce ad inizio corsa. Il costo è di 20 euro” Se andate sull’altra rampa ci sono i taxi per Fiumicino Paese”.
Percependo, nell’uomo, grande tensione ed arrabbiatura abbiamo risposto: “Non importa, lasci stare…” “andremo sull’altra rampa a prendere un taxi per Fiumicino”.
Scesi dall’auto bianca, bagagli in mano, ci siamo diretti verso i taxi.
Giunti sul posto c’era un solo tassista il quale chiedendoci dove fossimo diretti ha detto “Spiacente! Io ho già dei clienti, fra poco torneranno. Sono andati a fare degli acquisti! Non preoccupatevi fra poco arriveranno altri taxi!”.
Abbiamo risposto gentilmente: “Grazie, aspetteremo!”.
Dopo qualche minuto, nel frattempo si erano fatte le ventuno…, è giunta una tassista. Con grande entusiasmo ha chiesto dove andassimo ma quando abbiamo detto “Fimicino paese, zona Rustichelli” anche questa signora si è arrabbiata clamorosamente dicendo: “OK, andiamo ma vi avverto subito che la corsa costa 23 euro!”.
Giunta la risposta alle mie orecchie non ci ho visto più dagli occhi ed ho esclamato: “Certo che siete una vergogna! Un primo tassista ci ha chiesto per Fiumicino 20 euro, lei adesso ce ne chiede 23, non le sembra d’avere esagerato?”.
Non avendo altro da rispondere ha detto: “I 3 euro sono il costo dei bagagli”.
Al che mio marito ed io non siamo saliti, eravamo molto arrabbiati e sbalorditi per lo scorretto comportamento di tutti e tre gli  “alti professionisti” del trasporto, così  abbiamo aguzzato l’ingegno chiamando una nostra amica che è arrivata in soli 10 minuti.
Certo, se ci avessimo pensato prima non ci saremmo arrabbiati così tanto!
 
Il fatto appena raccontato la dice lunga sui tassisti  “veri imprenditori del traffico stradale”  specializzati nel trarre profitto dal prossimo con tariffe fissate senza alcun criterio logico ma piuttosto nell’intento di far soldi a palate a spese dei viaggiatori  sprovvisti di auto proprie.
 
Mariapina
 
 
 
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