L’isola dei sentimenti

Giovedì, 17 Maggio 2012 11:23

Autore: Alfredo Marchesini

"Senza l’amore l’umanità non va avanti"

Tanto tempo fa su un’isola vivevano tutti i sentimenti ed i valori degli uomini: la Ricchezza, l’Orgoglio, la Tristezza, il Buon Umore, il Sapere... così come tutti gli altri, incluso l’Amore.
Un giorno fu diffusa la notizia che presto l’isola sarebbe stata travolta da un maremoto. Sarebbe stata definitivamente sommersa.
Urgeva prendere immediati provvedimenti. Così tutti i sentimenti cominciarono ad organizzarsi per la partenza.
Ciascuno preparò i  bagagli mettendoli nella propria nave.
Soltanto l’amore volle aspettare fino all’ultimo momento.
Infatti, soltanto al momento di sprofondare, l’Amore decise di chiedere un passaggio per uscire dall’isola.
Per prima vide la nave della Ricchezza che le passò vicino. Era una nave sfavillante e lussuosa.
L’Amore chiese: “Ricchezza, potresti portarmi con te?”
La Ricchezza rispose con atteggiamento altezzoso: “Mio caro,  non posso proprio. C’é molto oro e argento sulla mia barca e non c’é posto per te”
L’Amore pensò bene di chiedere all’Orgoglio, che stava passando su un magnifico vascello: “Orgoglio, ti prego, potresti portarmi con te?”
“Non posso proprio aiutarti, Amore - rispose l’Orgoglio - qui é tutto così ordinato e perfetto... potresti rovinare la mia barca!”
L’Amore chiese alla Tristezza che gli passava accanto: Tristezza ti prego, lasciami venire con te” “Oh Amore - rispose la Tristezza - sono così triste che ho assoluto bisogno di stare sola”.
Anche il Buon Umore passò di fianco all’Amore, ma era così contento che non sentì la voce dell’Amore che lo stava chiamando.
All’improvviso una voce disse: “Vieni Amore, ti prendo con me”
Era una vecchio che aveva parlato.
L’amore si sentì così riconoscente e pieno di gioia che dimenticò di chiedere il nome al vecchio.
Quando arrivarono sulla terra ferma il vecchio che aveva parlato se ne andò.
L’Amore si rese conto di quanto gli dovesse e chiese al Sapere: “Sapere, puoi dirmi chi mi ha aiutato?, il Sapere rispose: E’ stato il Tempo”.
“Il Tempo?” si domandò l’Amore.
“Perché mai, il Tempo mi ha aiutato?” Il Sapere, con la sua saggezza rispose: “Perché solo il Tempo è capace di comprendere quanto l’Amore sia importante nella vita”.
 
Vi è piaciuta la storiella sui sentimenti? Ma ci pensate! Se non esistesse l’Amore.
Credo che nei nostri cuori ne sia rimasto poco. Tutti ne parlano tanto. Soprattutto i cuori innamorati. E dopo qualche anno di matrimonio come vanno le cose?
Ciascuno di noi, preso dalle ansie quotidiane dimentica l’amore per il proprio marito, per la propria moglie, per il proprio figlio o figlia.
E cosa rimane dopo? Solo il ricordo, tante piccole sfumature, piccoli ricordi di un tempo che non c’è più.
Ricordiamo, piuttosto che senza l’amore l’umanità non va avanti. Ma ricordiamo prima di tutto noi stessi. Se noi amiamo noi, non possiamo amare gli altri.
Al termine della nostra vita potremmo pentirci per non aver dato le giuste attenzioni a chi ci stava vicino e ci accorgeremo di avere sprecato la nostra vita dietro a ciò che non era importante come sembrava. All’improvviso ci accorgeremo che non valeva la pena trascurare gli affetti più cari e resterà un profondo rimorso interiore.
 
"Se avete anche voi una storia da raccontare potete inviarcela a info@fiumicino-online.it"
 

MariaPina B
 
 
 
 
 
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