Investimenti, ecco come sono cambiati in tempo di crisi

Domenica, 29 Novembre 2015 21:43

Autore: Fiumicino-Online

Sebbene il momento economico non sia dei più favorevoli, c'è ancora chi riesce ad avere qualche somma da investire

Ma come sono cambiate le cose negli ultimi anni? Si procede sempre allo stesso modo o investire oggi ha le sue nuove regole? In effetti delle cose sono cambiate e questi cambiamenti, naturalmente, sono in primis imputabili alle mutate condizioni economiche del Paese prima e globale poi (approfondimenti su http://societaoffshore.org/investire-oggi).
 
Tanto per cominciare si può affermare che gli investimenti, negli ultimi tempi, siano più facilmente influenzabili dalle banche. I termini di questa influenza sono molto semplici da comprendere, ma partiamo dai dati: nel terzo trimestre del corrente anno le maggiori banche riportano una curiosa tendenza che vede la conversione della raccolta diretta, quindi obbligazioni, depositi e conti corrente, alla raccolta indiretta gestita, dunque fondi, polizze sulla vita in special modo. Cosa significa? Semplicemente che le banche stanno cercando di "pilotare" gli investimenti su un terreno per loro più vantaggioso. Non a caso molti dipendenti sono stati formati non solo per lavorare normalmente allo sportello, ma anche per vendere, per proporre, talvolta con una cerata veemenza, prodotti bancari da far acquistare ai clienti.
 
Questo cambiamento è sintomatico di una crisi che ha lasciato poco spazio alla gestione autonoma dei propri interessi e dove una sempre maggior liberalizzazione dei mercati, anche per quanto riguarda le utenze domestiche, ha dato quasi il via libera a una competizione molto forte. In più si aggiunga l'incertezza di un futuro precario dal punto di vista pensionistico per creare il clima adatto a queste forme di investimento che stanno guadagnando terreno giorno dopo giorno.
 
Ovviamente oggi come oggi, se si decide di investire, c'è da tenere conto anche della situazione attuale in seguito a quanto occorso negli ultimi giorni. Con l'attentato di Parigi, infatti, sono stati sconvolti diversi equilibri, compresi quelli economici. Al di là dei maggiori controlli di sicurezza, che sono stati intensificati anche all'aeroporto di Fiumicino e che quindi rallentano indubbiamente anche le operazioni di import-export, sono proprio cambiate le quotazioni nei mercati. L'oro, per esempio, è dato in rialzo sui mercati asiatici, quotato a 1.096 dollari l'oncia. Se si vuole investire, quindi, è bene fare le giuste considerazioni tenendo conto dell'influenza dei diversi fattori in gioco di questi giorni.
 
 
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Pubblicato in Il Segnalibro
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