Una storica rivoluzione
Non c’è tregua alla fantasia degli utenti di Internet. I numeri del web crescono molto più velocemente della popolazione mondiale, ma aumentano tanto quanto il numero degli utenti connessi: quasi tre miliardi.
La storia ha inizio con Tim Berners-Lee, l’informatico laureato in fisica, che nel 1989 depositò un documento con la sua idea della Rete. Il Cern di Ginevra, il 6 agosto 1991, permise a quest’idea di rivoluzionare il mondo, il modo di vivere e di comunicare, mettendo on line il primo sito Internet statico.
Live Stats conferma il recente boom dei siti web, avvenuto tra il 2011 e il 2012, quando i siti internet raggiunsero quasi i 700mila. Oggi due miliardi di persone connesse potrebbero diventare tre miliardi entro breve tempo.
Attraverso il digitale il mondo ha iniziato a girare all’improvviso molto più velocemente.
L’avvento del mobile, che dapprima elettrizzò solo la parte evoluta del pianeta, ha reso possibile la comunicazione outdoor, in movimento. Oggi aziende, enti pubblici e privati, centri commerciali come qualsiasi realtà coinvolta in attività di comunicazione, informazione, marketing e di pubblicità, dispone di una pagina “HTTP”. Pensiamo poi ai Social Network che hanno introdotto, sul web, la vita privata delle persone: affari, affetti ed emozioni sono ormai oggetto e strumento di comunicazione ogni giorno.
L’ Istituto di informatica e Telematica del CNR prevede, grazie ad accurate statistiche, l’aumento di siti e dell’informazione in Internet anche nei prossimi quarant’anni.