di Lia Onda
Che fatica cercare di vedere, inquadrare e scattare delle foto tenendosi in equilibrio!
La giornata era bella con tanto sole, il mare calmo e la barca andava felice sulle morbide onde fino a raggiungere il punto dove si trova incagliato il relitto del mercantile “Elviscott” che tanto fece parlare nel lontano 1972 quando affondò.
Ora, a distanza di tutti questi anni, inabissatosi fino a tredici metri di profondità nel mare dell’isola d’Elba, è diventato un rifugio per molte specie di pesci e un’attrattiva emozionante per gli appassionati di sub.
Io non so andare sott’acqua, non so neppure nuotare ma dalla barca, con l’acqua trasparente, ho potuto intravedere una piccola parte della sagoma del mercantile, fotografarlo e non da solo, ma in compagnia di tanti pesciolini che hanno trovato in lui un grande compagno dove rifugiarsi.
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