Gli amici pelosi

Sabato, 02 Marzo 2013 13:46

Autore: Fiumicino-Online

Gli anni pesano, come si può aiutarli a vivere meglio

Con il trascorrere del tempo i nostri amici animali subiscono quasi  sempre evidenti cambiamenti fisici e psichici: si sentono meno attivi  e sono più soggetti a dolori.
I principali disturbi sono quelli del comportamento, in quanto il fenomeno dell'invecchiamento potrebbe comportare atteggiamenti strani, manie e disturbi comportamentali, né più né meno di quanto avviene in certe persone anziane.
 
Negli ultimi decenni lo studio dell'invecchiamento cerebrale del cane ha contribuito a comprendere l'importanza dei danni ossidativi provocati ai neuroni. Il cervello subisce così alterazioni di diverso genere, che portano l'animale a mostrare cambiamenti di comportamento e una sempre minore capacità cognitiva. Gli studiosi suddividono questi disturbi in: disfunzione cognitiva e ansia da separazione senile.
La prima, per certi versi paragonata dagli studiosi  alla malattia  di Alzheimer dell'uomo, comporta soprattutto disorientamento (il cane si muove spesso in maniera incerta e circospetta anche in ambienti che conosce molto bene, fatica a riconoscere i membri del proprio branco, non è sempre vigile e presente, manifesta comportamenti apparentemente privi di significato), diminuzione  dell'interazione sociale (il nostro amico non richiede più attenzioni da parte della famiglia, sembra essere disinteressato a quanto succede intorno a lui e non saluta i familiari al momento del loro ritorno a casa), disturbi del sonno (l'animale dorme poco e male, si sveglia spesso, abbaia  improvvisamente senza motivo nel cuore della notte) e riduzione o addirittura scomparsa del cosiddetto "training" domestico (il soggetto non chiede di uscire per la passeggiata, urina e defeca dove capita, sembra affetto da incontinenza urinaria).
 
La seconda, sotto certi aspetti simile agli attacchi di panico dell'uomo, è caratterizzata da momenti di  profondo sconforto che interessano l'animale prevalentemente nelle ore notturne, quando si risveglia di colpo e si rende conto che il proprietario non si trova nelle vicinanze.
 
Come si può aiutarli a vivere meglio?
Sicuramente, il cibo adatto alla loro età è molto utile per la prevenzione e/o il mantenimento dei disturbi sopra elencati; poi sono molto importanti i controlli periodici dal veterinario per accertare lo stato di salute.
Inoltre è molto importante anche il gioco, per mantenere la muscolatura e per il movimento, molto utile per lo stile di vita dei nostri amici a quattro zampe. 
 
Laura Fasano
 
 
 
 
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