Rogo Pomezia, ancora nessuna bonifica

"Sono passati più di cinque mesi dal devastante incendio che ha distrutto lo stabilimento di stoccaggio rifiuti speciali pericolosi della Eco X di Pomezia eppure alla faccia della salute dei cittadini e della tutela ambientale non è stato fatto nulla!" ha dichiarato Barbara Saltamartini vicepresindente del gruppo parlamentare della Lega-Noi Con Salvini che ha depositato un'interrogazione parlamentare urgente rivolta al ministro dell'ambiente e a quello della salute.

"Lì giacciono - prosegue Saltamartini - le 8.413 tonnellate di rifiuti bruciati e non è ancora partita la bonifica dell’area che è diventata ormai un’enorme discarica a cielo aperto. Una vergogna targata Pd con Zingaretti in Regione e dei 5 Stelle con Fucci sindaco di Pomezia. Infatti, nè il sindaco né la Regione stanno svolgendo efficacemente le loro funzioni, troppo impegnati con battaglie sullo Ius Soli e la Legge elettorale per impegnarsi efficacemente per i cittadini. Basti pensare che non effettuano monitoraggi o controlli e nemmeno riscuotono la fidejussone della ditta Eco x che è la garanzia degli obblighi di smaltimento".
 
"I cittadini - spiega Saltamartini - sono preoccupati perché con l’arrivo della stagione autunnale, basterebbe un temporale per trasformare  la situazione in disastro ambientale, con inquinamento della falda idrica. Purtroppo nonostante le promesse di impegno da parte del ministro dell'ambiente e di quello della salute a oggi non ci risulta sia stato fatto nulla. Ritorno quindi alla carica con l'ennesima interrogazione per capire quali iniziative urgenti i Ministri intendano adottare per accelerare le procedure di bonifica dell’area inquinata dall’incendio dello stabilimento Eco X di Pomezia ed evitare che gli inquinanti ancora presenti nei materiali di risulta possano ulteriormente disperdersi nell’aria, nel suolo e nella falda idrica continuando a contaminare le persone e l’ambiente" ha concluso la vicepresindente del gruppo parlamentare della Lega-Noi Con Salvini.