Barbara Minniti torna in libreria con una nuova “biografia pop”
di Dario Nottola
Un testo molto divertente e pop: è in libreria la storia del patriota e letterato Luigi Settembrini e del suo racconto omoerotico.
Dopo il fortunato “Miss Marx”, la giornalista e scrittrice Barbara Minniti, amica di Fiumicino e apprezzata "penna" giornalistica, per tanti anni, tra l'altro, al fianco del compianto ex Sindaco Giancarlo Bozzetto come suo ufficio stampa, torna in libreria con una nuova “biografia pop”, per raccontare con stile discorsivo e scoppiettante le vicissitudini del patriota e letterato napoletano Luigi Settembrini, condannato a morte e poi all’ergastolo nel carcere borbonico di Santo Stefano, sull’isoletta di fronte a Ventotene. Recluso con altri prigionieri politici, le sue sorti entreranno in un piano di fuga ideato da Garibaldi, che però non si concretizzerà. La sua liberazione avrà un altro avventuroso epilogo. Alle vicende esistenziali di Settembrini e dei suoi compagni di sventura, si intreccia la curiosa scoperta di un suo racconto con tema omoerotico, “I Neoplatonici”, ambientato nell’antica Grecia.
Conservato presso la Biblioteca nazionale di Napoli e ritrovato casualmente negli anni ’30, sarà pubblicato solo nel 1977, quando i tempi sembravano maturi per affrontare liberamente argomenti quali l’omosessualità. Il racconto di Settembrini, pubblicato in appendice al volume della Minniti, è l’unico testo italiano inserito nell’Antologia dei Classici dell’omosessualità del 2006.
Barbara Minniti: “I Settembrini – Patrioti, letterati, gay e scavezzacollo”, Porto Seguro Editore, dicembre 2022.