Politico vecchio stampo

Abbiamo ricevuto dal Comitato Cittadino Piccolo Fiume e pubblichiamo. "Non c’era alcun dubbio che avreste fatto scena muta, difronte al dover rispondere su come intendevate prendere posizione sulle vicende aeroportuali ultime e con tutti quei lavoratori che stanno o rischiano di perdere il posto di lavoro ed i diritti acquisiti negli anni.
Parlate solo e a 360° di tutto e di tutte le problematiche presenti nel territorio, ma vogliamo ripetere parlate soltanto. E’ un parlare finalizzato solo al 2013 ed alle elezioni del Comune di Fiumicino, un parlare che serve per far notare la vostra presenza e ad adescare qualche incauto disinformato (visto mai abbocchi!). E’ talmente campagna elettorale che ci sono pure Consiglieri che fanno a gara a chi appare prima sui quotidiani di informazione locali, sia cartacei che multimediali, per erigersi a paladino della risoluzione di problemi che sono affrontati da anni da altri. Forse con questi cambi bandiera continui, magari sugli stessi problemi sostenevano in passato altre posizioni dettate dalla logica maggioranza/opposizione, ora tutto e possibile e legittimo, addirittura contraddire se stessi. Questo magari si può legare ai tempi attuali dove si fa di tutto pur di sopravvivere. Ma sopravvivere politicamente oggi significa solo prendere per i fordelli i cittadini. Quindi non ripeteremo i vostri cognomi per non correre il rischio di farvi pubblicità, chi è interessato può trovarli negli articoli precedenti da noi fatti e che evidenziano che in finale 'davanti al dover fare fatti, questi politici fanno solo scena muta'.
Non vorremmo correre il rischio di far pensare di tirare la volata a qualcuno, ma molto velatamente vogliamo solo solo evidenziare su come si fa a non concedersi una risata davanti alle forti contraddizioni interne che sta esternando in queste settimane un partito politico nel territorio. Tolta la risata ci rimane da dirci come possono costoro sostenere i reali interessi collettivi della cittadinanza? Se poi trattando di Aeroporto, doveste fare i pesci in barile che non conoscono o non hanno ancora ben capito, allora toglietevi, lasciate le poltrone e le posizioni che occupate a chi potrebbe avere voglia di fare e di sostenere soluzioni valide, ma fondamentalmente che siano dei giovani. Secondo noi comunque peggio di così non potrebbero fare. Sono momenti molto duri e drammatici, ma nonostante questo vogliamo difendere la nostra personale obiettività nel non fare di tutta un erba un fascio, in realtà, senza citare nomi o appartenenze, ci sono all’interno dei giovani politici che si danno da fare, che intervengono e sono presenti con le persone nei problemi, che trovano difficoltà nel portare avanti le posizioni che ritengono giuste perché poi devono trovare l’approvazione attraverso i numeri dei preistorici dinosauri. Non riescono comunque a trovare la soluzione auspicata, ma se non altro hanno il buon gusto di non fare proclami e di non ricavarne pubblicità. Purtroppo non basta.
E’ di buon gusto ma non risolve i problemi che ci attanagliano. Ritornando al problema Aeroporto: aprile è arrivato, maggio è alle porte, la Flightcare sta chiudendo i battenti, le buste paga si alleggeriscono sempre più, i precari sempre più soli ed abbandonati, rischiando di non essere richiamati e di non essere neanche più precari ma disoccupati, e poi alleggerendo la busta paga dei papà ma chi li aiuta i figli precari, i dipendenti dell’indotto che stanno perdendo il posto di lavoro a breve o già perso.
Vi sembra poco? Dovete ancora riflettere? E’ meglio fare gli struzzi? E’ meglio dire tanto e fare poco o niente? Nel frattempo vediamo giunte comunali, maggioranze ed opposizioni comunali, Sindaci, scendere in piazza a manifastare insieme ai propri concittadini per sostenere le cause dei loro territori e le saccocce della loro cittadinanza. Evidentemente ci sono politici e politici; non cambiare rotta in questo estremo momento non può che essere politici vecchio stampo".