Grazie all'Associazione Pittori Piazza Grassi punto di riferimento per l’arte di Fiumicino
Il gruppo guidato dal maestro Giuseppe Mancuso è riuscito a ritagliarsi sulla scena locale e non solo, l’attenzione e la stima di decine di ammiratori. Paesaggi e ritratti sono le tecniche prevalentemente studiate nella scuola che oggi conta oltre 30 allievi. Una maestria e livelli di perfezione notevoli che lo scorso 17 giugno sono stati protagonisti a piazza Gassi in occasione della 14° edizione della mostra “Arte a Fiumicino”. Una cornice messa in risalto dai venti artisti che hanno partecipato alla manifestazione.
"Alla giornata organizzata dalla nostra Associazione – spiega il maestro pittore Giuseppe Mancuso – hanno partecipato circa venti artisti, che hanno esibito diverse tendenze stilistiche. Oltre alla paesaggistica c’era, infatti, l’arte figurativa, l’astrattismo, la fotografia e la scultura".
Un’ iniziativa che proseguirà durante il corso dell’estate. I prossimi appuntamenti sono fissati per il 15 luglio, il 12 agosto e per il 16 settembre. "Concluderemo a settembre unendo all’evento anche la beneficienza. Per l’occasione abbiamo, infatti, previsto – spiega Mancuso – la creazione di una grande tela sulla quale tutti i nostri artisti potranno lasciare il loro tocco. L’opera sarà messa poi all’asta e il ricavato andrà ad un’associazione benefica che stiamo individuando in questi giorni".
Un sicuro successo vista la grande affluenza registrata nella prima giornata. "E’ stato un grande lavoro – ribadisce Mancuso – ma tutto è ricompensato dalla bellezza delle opere esposte e dai colori dei quali si è riempita piazza Grassi. I miei allievi ormai camminano da soli, sono bravi e hanno acquisito con il tempo una manualità invidiabile".
Tra gli corsisti ormai affermati anche Germana Brida (vedi foto) che ha esposto alla mostra lo scorso 17 giugno. "Sono anni che dipingo ma è stato grazie al maestro Mancuso che riesco a fare quello che faccio oggi. Mi ha insegnato tutto ed è molto attento alla personalità pittorica di ognuno di noi".
Germana ha anche dipinto tele con scorci di Fiumicino. "Alla mostra ho portato un quadro sulla corte di Villa Guglielmi, mentre uno dell’antica Villa, prima della ristrutturazione, l’ho donato alla biblioteca comunale. Per il resto quello che mi ispira sono i miei viaggi e le foto che porto dal mondo e che provo a rappresentare nel modo più fedele possibile".
Valentina Fiordalice