Tutto ebbe inizio quando, nel corso di una riunione tenutasi il 20 agosto del 2011, presso la sede del circolo cacciatori Enalcaccia di Fiumicino, alcuni soci chiesero chiarimenti al neo Presidente, Giovanni Bello, in relazione al trasporto delle armi nell’area del Parco del Litorale romano.
Quest’ultimo si è immediatamente attivato, comprendendo che il problema, tutt’altro che marginale, investiva tutti i cacciatori, la cui residenza ricade nell’area di competenza del parco, senza distinzione di tessera.
Fedele al suo carattere, Giovanni Bello, manda un invito a tutti i rappresentanti delle associazioni di categoria, al quale risponderanno positivamente tutti, tranne quelli della Ferdercaccia e della Libera caccia.
Il problema che si poneva, non era di facile soluzione, in quanto la norma inserita nella Legge 394/91, non dava adito a false interpretazioni: in caso di mancata autorizzazione al trasporto dell’arma nell’area protetta, al cacciatore inadempiente, sarebbe stata elevata una sanzione penale.
In concerto con i rappresentanti della associazioni presenti alla riunione, viene inoltrata un’esplicita richiesta all’Ente Gestore del Parco del Litorale Romano e per conoscenza all’ufficio gestione del Comune di Fiumicino, al Sindaco Mario Canapini ed All’Assessore Gino Percoco.
Quest’ultimo, preso atto della richiesta, convoca una riunione presso il comune per decidere il da farsi. Malgrado il coinvolgimento delle istituzione, anche questa volta la Federcaccia e la Libera Caccia, ritengono di non inviare loro rappresentanti, così per dovere di correttezza, i presenti decidono di rimandare la questione ad un nuovo incontro, prima di affrontare la problematica. Nel frattempo Il Presidente del circolo Enalcaccia di Fiumicino, non se ne sta con le mani in mano e contatta direttamente l’architetto Romano Maria Delissanti, direttore della riserva del litorale Romano, per informarsi sullo stato dell’arte. Per rendere più veloce la procedura, si preoccupa di inviare copia della prevista modulistica ricevendo, oltre ai ringraziamenti per la collaborazione, una formale promessa che la questione sarebbe stata risolta in breve.
Difatti, il trenta dicembre, riceve dal Sig. Massimo Amati, collaboratore del Dott. Delissanti, la notizia che finalmente la parte relativa alla corretta redazione del modello di richiesta era in dirittura d’arrivo, e che, lo stesso, avrebbe provveduto ad inviare copia alla dott.ssa Claudia Racca, Dirigente del Comune di Fiumicino.
Dopo un’ultima riunione tra le parti interessate, il presidente del circolo dell’Enalcaccia di Fiumicino, ha visto finalmente realizzati i suoi sforzi, poiché il sette marzo del 2012, con Determinazione Dirigenziale n. 21, é stato reso ufficiale il regolamento, con relativa modulistica, pubblicata anche sull'area internet, relativo all’attraversamento dell’area protetta del Parco del Litorale romano.
Tutto questo grazie alla sensibilità delle Istituzioni competenti, ma soprattutto alla caparbietà del Presidente del circolo Enalcaccia di Fiumicino, Giovanni Bello, che hanno reso un fondamentale servizio a tutti i cacciatori residenti nell’aera protetta.