Bonus verde 2018

Giovedì, 28 Giugno 2018 16:41

Autore: Stefania Curzio

Ecco cosa sapere per beneficiare del bonus fiscale che consente di detrarre dalle imposte il 36% di quanto speso per curare il verde

Tra le novità previste dalla legge bilancio per il 2018 vi è il bonus verde. Cioè detrazioni riconosciute a favore di chi decide di occuparsi di aree verdi. Ecco cosa sapere per poterne beneficiare.
 
Cos’è il bonus verde? Il bonus verde 2018 per giardini e terrazzi è una speciale misura fiscale che consente di detrarre dalle imposte il 36% di quanto speso per curare il verde. L’esigenza di questa misura è stata particolarmente sentita dopo l’introduzione del bonus mobili e del bonus elettrodomestici che, non solo hanno consentito di innovare e di avere elettrodomestici di classe energetica a risparmio, ma hanno anche dato un particolare impulso ai rispettivi settori e incrementato i consumi.
 
Ma di cosa si tratta esattamente? Il bonus verde è una misura pensata per ridurre l’inquinamento ambientale e rendere quindi più vivibili le nostre città. Inoltre, come sottolinea il ministro che ha ideato la misura, Martina, allora ministro delle Politiche Agricole e Forestali, si tratta di una misura in grado di dare una spinta al settore florovivaistico. Si può usufruire di questo bonus per la sistemazione del verde in pertinenze di unità immobiliari private. In pratica è possibile avere il bonus per sistemare il giardino davanti casa, aree di pertinenza condominiale, ma anche per sistemare il verde di balconi e terrazzi. Non occorre quindi che vi sia una superficie particolarmente estesa da curare. Deve essere sottolineato che rispetto al bonus mobili ed elettrodomestici previsti solo per il caso in cui in precedenza fossero stati eseguiti lavori di ristrutturazione, per il bonus verde non c’è bisogno di questo ulteriore requisito. Ciò vuol dire che è disgiunto da qualsiasi altra attività o lavoro propedeutico.
 
Quali spese possono usufruire della detrazione? I lavori che possono usufruire del bonus verde 2018 sono davvero tanti, infatti, è possibile ottenere la detrazione per piantare alberi, seminare erbetta, per i lavori di potatura, per sistemare o per piantare una nuova siepe, piantare fiori o ortaggi. Inoltre possono usufruire della detrazione anche le spese affrontate per realizzare un sistema di irrigazione o per comprare attrezzi necessari al verde, ad esempio decespugliatori, oppure tagliaerba. Comprese nelle spese detraibili vi sono anche quelle per la progettazione del giardino. Qualunque sia la spesa sostenuta è però assolutamente necessario poter dimostrare l’esecuzione del pagamento. Lo stesso può quindi essere effettuato con bonifico parlante, assegni, bancomat, carta di credito, bonifici ordinari. Da questi devono ovviamente risultare  i dati sia del beneficiario del pagamento sia di colui che esegue lo stesso.
 
Limiti alle detrazioni fiscali per il bonus verde? Deve essere ricordato che vi sono però dei limiti alle detrazioni spettanti per il bonus verde. In particolare è previsto che la spesa massima che può usufruire di questo beneficio è di 5000 euro, si ottiene quindi un bonus pari al 36%, corrispondenti a 1800 euro. Gli stessi vengono restituiti sottoforma di detrazione IRPEF in un numero massimo di 10 rate. Questo vuol dire che le spese devono essere dichiarate nell’anno successivo rispetto a quello in cui i lavori sono stati eseguiti. In questo modo sarà possibile iniziare ad avere la restituzione delle spese affrontate sottoforma di detrazione IRPEF.
 
 
 
 
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