Via Severiana e Villa di Plinio

Giovedì, 21 Febbraio 2013 17:23

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Con Natura 2000 alla scoperta del verde alle porte di Roma

Domenica 24 febbraio, di mattina, Natura 2000 ci invita per una visita guidata alla Villa di Plinio e alla via Severiana ad Ostia. La visita è gratuita per contributo del Comune di Fiumicino mentre bisognerà dare qualche euro per l'entrata.
Per la sua storia e per la sua vegetazione la Via Severiana costituisce uno degli itinerari più interessanti della Riserva Statale ”Litorale Romano". Fu costruita dall'Imperatore Settimio Severo tra il 198 e il 209 per collegare Ostia e la città di Porto con Anzio e Terracina.                                                                                A quel tempo, lungo la costa romana, vi erano numerose paludi intervallate da dune costiere che rendevano difficile i trasporti. Ecco la necessità di bonificare le paludi e di costruire  una strada più funzionale rispetto alle necessità commerciali dell’Impero. La nuova strada, che  costeggiava il mare, era dritta per permettere di spostarsi il più rapidamente possibile, con le distanze scandite dalle pietre miliari e larga fino a sei metri.  Di questa antica via,  sono visibili, dietro la duna costiera,  circa 6 km che uniscono Ostia a Torvaianica.
La rigogliosa vegetazione presente rende molto affascinante e suggestivo l'intero percorso. Predomina in questo ambiente  la macchia mediterranea con il leccio, la fillirea e il lentisco.
Al tempo dei Romani l'ambiente era più umido, a causa delle diverse paludi presenti nelle zone limitrofe, come testimonia la presenza all'interno del bosco di grosse farnie e alloro .
La  passeggiata all’interno del fitto del bosco ci porta fino alle rovine di una villa patrizia che ancora conserva un’aura di mistero…A lungo si è pensato che la costruzione potesse essere la residenza estiva di Plinio il Giovane, e da lui ha ormai definitivamente ha preso il nome; solo di recente si è capito che la vera villa di Plinio si trova all’interno della Tenuta Presidenziale di Castelporziano, mentre quella che sorge a Castel Fusano è probabilmente la villa del patrizio Ortensio, vissuto tra il 114 ed il 50 a.C.
E’ decisamente affascinante osservare l’avvicendarsi delle varie fasi di costruzione (riconoscibili dai diversi stili di muratura) mentre intorno i suoni del bosco fanno da gradevolissimo sottofondo.
 
Per info e prenotazioni, cell. 339.65.95.890, Centro Visite della Riserva (Via del Buttero 2 sabato e domenica, orario 10.00/12.30 – 16.30/19.00). Per info, mail. natura2000@libero.it.
 
 
 
 
 
 
 
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