Visite Guidate CEA: Porti di Claudio e Traiano

Autore: Fiumicino-Online

Domenica 18 febbraio la visita ad una delle meraviglie dell'ingegneria antica, il massimo esempio del genio portuale romano

Domenica 18 febbraio, con appuntamento alle ore 10.30, nei pressi del Museo delle Navi in via Guidoni, nei pressi dell'aeroporto di Fiumicino, la Dott.ssa Loretta Buonamico vi guiderà nell'esplorazione di uno dei siti archeologici più significativi ed importanti della nostra Riserva e non solo: I Porti Imperiali di Claudio e di Traiano. Dopo aver visto parte del molo del Porto di Claudio lo spostamento, con le auto, su via Portuense dove la visita proseguirà nell'area archeologica demaniale.
 
Porti di Claudio e Traiano Il complesso dei porti di Claudio (42-54 d.C.) e di Traiano (102-112 d.C.) rappresenta una delle meraviglie dell'ingegneria antica, il massimo esempio del genio portuale romano. Il primo porto fu fatto costruire per ovviare alle grandi difficoltà di accesso della foce naturale del Tevere, attuale Fiumara Grande, a causa di grandi banchi di sabbia formati dalle correnti. A questa esigenza se ne accompagnava probabilmente un'altra, liberando la foce si riusciva meglio a controllare i flussi di piena del fiume per salvaguardare Roma dalle inondazioni. Il bacino era esteso 90 ettari utili all'ormeggio di circa 250 navi.
L'enorme bacino di Claudio presentò presto dei problemi di insabbiamento e di scarsa sicurezza per le navi, perciò Traiano lo ristrutturò facendo costruire un nuovo porto dotato di ampia darsena e di grandi magazzini.
Il bacino di forma esagonale, ampio 32 ettari, si è perfettamente conservato. Il Porto fu dotato di numerosissime strutture adibite a magazzino e destinate al deposito delle derrate alimentari provenienti da tutte le province dell'Impero.

Contributo richiesto a copertura delle spese: euro 5 per gli adulti, gratuita per gli under 18. La prenotazione  per tutte  le visite è obbligatoria al n. 06 50917817 (lun-merc-ven e sabato ore 9.30-12.30) oppure ai cellulari: 347 8238652  o 327 4564966. Le attività sono rivolte ai soci ed ai loro familiari, quindi è necessario associarsi almeno per un membro della famiglia, senza alcun onere economico aggiuntivo. La quota associativa di 2 Euro è compresa nel contributo versato per la prima visita effettuata nell'anno solare.