La compagnia teatrale Maskere nella drammaturgia di Cinzia Berni, in scena domenica al Teatro Palarte di Fabrica di Roma
di Manuela Minelli
La commedia brillante affronta il tema dell’aldilà con umorismo, comicità e ironia, tra il surreale e il fiabesco, con il risultato di uno spettacolo che riesce a divertire e a commuovere insieme.
Ida (Sara Tesco) e Ada (Nadia Bruno) sono due sorelle che vivono insieme a Castellammare di Stabia, per tutti sono “le signorine” perché, vista l’età, sembrano essere presumibilmente condannate a rimanere zitelle. Gianni (Maurizio Gualtieri), il vicino di casa, è un uomo dall'animo femminile, anche lui “signorina”. Ida muore ma, con un permesso speciale, torna sulla terra in soccorso della sorella pasticciona in seri problemi economici e di vita. Per entrare in contatto con il fantasma di Ida, Gianni va in trance, svelando la sua vera natura di trans. A sconvolgere ancor di più il già precario equilibrio dei tre arriva Massimo (Marco Tosi), affascinate e seducente, di cui è impossibile non innamorarsi. Tra lacrime e risate, prende vita una commedia in cui gli attori, tutti milanesi, risultano credibilissimi in una storia “quasi” partenopea, chissà se anche per le origini della straordinaria Nadia Bruno, qui nella doppia veste di regista e protagonista.
“Signorine in trans” è una simpatica favola d’amore trattata con levità e umorismo. Nell’evocazione del surreale, non vengono mai a mancare elementi di attualità, quale l’identità di genere, l’abbandono, l’inadeguatezza a rispondere alle esigenze della produttività richiesta dalla nostra società, la precarietà del lavoro. Questo perché in tutti i lavori che la compagnia Le Maskere da sette anni porta in scena in diverse città d’Italia, siano essi drammatici o brillanti, le questioni sociali sono sempre ben presenti.
La compagnia teatrale Maskere di Opera (Milano), attiva dal 2010, non è nuova all'incontro artistico con i testi di Cinzia Berni, nel 2013 infatti, una loro versione di Ricette d'Amore ha ottenuto al XVIII Premio Città di Viterbo il riconoscimento speciale della giuria e quello "in toto" per la migliore caratterista.
Signorine in Trans – Regia di Nadia Bruno, con Sara Tesco, Nadia Bruno, Maurizio Gualtieri, Marco Tosi.
Teatro Palarte di Fabrica di Roma (Viterbo), Via XXV Aprile, domenica 19 febbraio ore 17.30