Castel Fusano in bici

Autore: Fiumicino-Online

Sabato 15 marzo 2014 "Gli alberi monumentali di Castel Fusano"

L'itinerario, che si svolge in parte su sentieri non asfaltati, ci permetterà di esplorare la pineta, alla ricerca dei "patriarchi" ossia gli alberi più vecchi: pini, lecci e lentischi ultra centenari.Il parco di Castel Fusano e ampio 1.100 ettari circa. Il nome Fusano deriva probabilmente dal cognome della Famiglia "Fusius", proprietaria, in epoca romana, di un fondo nella zona. Nel 1933 la tenuta di Castel Fusano viene acquistata dal Comune di Roma ed in seguito vincolata come area di pregio ambientale e paesaggistico. Il 26 giugno 1980 e stato istituito il Parco Regionale, che oggi e parte della Riserva naturale statale "Litorale romano" (D. M. 29/3/1996). Duemila anni fa la linea di costa era molto arretrata, all'altezza di Ostia Antica circa, e dietro una fascia di dune si trovavano estese lagune oggi prosciugate. Il fiume Tevere ha nel tempo portato grandi quantita di limo e di sabbia, che si sono accumulati in cordoni paralleli al mare, portando alla creazione dell'attuale linea di costa. Infatti, percorrendo un qualsiasi sentiero in direzione perpendicolare alla costa, si possono notare rilievi corrispondenti agli antichi cordoni dunali. La vegetazione è caratterizzata dagli arbusti tipici della macchia mediterranea: lentisco, fillirea, mirto, erica, ginepro, smilax, corbezzolo e leccio, che poi diventa albero mentre il pino domestico è di impianto artificiale. Popolano la pineta ghiandaie e picchi i cui richiami è facile ascoltare.
 
Ricordiamo che la domenica e da poco anche di sabato, è possibile portare la bici sulla linea B e sulla Roma-Lido.
Appuntamento: ore 16.00 Stazione Castel Fusano. Contributo: 5 euro, gratuita under 18
 
La prenotazione la visite è obbligatoria, chiamando il CEA (Centro Educazione Ambientale) al tel. 06.50917817 (lun-merc-ven- sab ore 9.30-12.30) oppure ai cellulari: 347.8238652 o 327.4564966