Superata l’Aloha nella semifinale per 4 – 1, la Finplanet ha battuto successivamente per 6 – 5 l’Acqua&Sapone, dopo una serie di calci di rigore ad oltranza. Un successo prezioso, se non altro per l’aspetto tecnico offerto dalle quattro squadre che hanno dato vita ad un torneo entusiasmate che ha catturato l’attenzione del pubblico presente sugli spalti.
Nonostante il gran caldo, in campo gli atleti non si sono risparmiati ed hanno giocato offrendo un piacevole spettacolo. Ma la disputa del quadrangolare è stata anche l’occasione per la presentazione ufficiale della rosa della Finplanet Fiumicino per la prossima stagione. Ma non solo. Alcuni ragazzi dell’U21 hanno indossato le nuove maglie da gioco griffate Gems, dai colori e dal design inconfondibile e che accompagneranno i ragazzi nella prima storica stagione nella massima serie italiana.
Nel quadrangolare, ad aprire le danze sono state Acqua&Sapone e Palestrina che hanno dato vita ad un confronto molto equilibrato. La neopromossa compagine prenestina guidata da Mannino ha dato filo da torcere agli avversari. Dopo aver chiuso il primo tempo sullo zero a zero. Il goal vittoria giunge solo negli istanti finali di gara quando la parità sembrava ormai cosa certa. Un guizzo di Zanchetta, a chiusura di una splendida manovra offensiva, regala il successo agli abruzzesi. Più ricca di goal la seconda sfida in programma che ha visto opposti i padroni di casa all’Aloha. Successo netto da parte dei rossoblu che pur subendo l’iniziale rete di Medici sono stati bravi a ribaltare immediatamente il confronto grazie alle reti di Cabral, Moreira e Gabì. Poi, nella ripresa, ci ha pensato Romanini a chiudere i giochi, anche se l’Aloha, nel complesso, è apparsa sempre in partita nonostante il passivo di quattro reti subito. La finale per il terzo-quarto posto ha visto, invece, il successo dell’Aloha per 4 – 2, dopo i due tiri liberi ed i due rigori concessi sul punteggio di parità raggiunto al termine dei due tempi giocati. Una gara vera nella quale i ragazzi di Fabrizio Ranieri hanno dimostrato di saper tenere il campo. Terminato il primo tempo sul punteggio di 1 – 0 in favore del Palestrina grazie alla rete di Gioia, nella ripresa ci ha pensato capitan Terlizzi a mettere a segno il goal del pari. Nella serie alternata di tiri liberi e rigori, va elogiata la bravura dei nomentani che hanno centrato il terzo posto mantenendo alta la concentrazione durante le conclusioni dal dischetto. Nell’ultimo match, invece, partita di grande intensità agonistica quella giocata tra le due contendenti primarie che si ritroveranno avversarie anche in serie A, in una sfida giocata con due tempi da quindici minuti effettivi. All’8’ la squadra di Bellarte passa in vantaggio grazie ad una rete di Hector che gela la difesa rossoblu, sorpresa da una triangolazione veloce. Ma la Finplanet reagisce e colleziona due occasioni con Cabral ed Ayala.
Terminata la prima frazione sempre sotto di una rete, nella ripresa grande riscossa da parte dei ragazzi di Roberto Matranga che subiscono dapprima una conclusione di Murilo, sulla quale Martino è bravissimo nella risposta e poi cercano la via del pareggio sfiorandolo in più occasioni. La Finplanet gioca con maggior grinta e sfiora più volte il goal con le conclusioni di Romanini, Milani e Gary Ayala. Il goal è maturo e giunge all’8’ grazie a Romanini ottimamente servito da Gabriel Ayala sul secondo palo. La Finplanet prova a vincere il confronto ma sulla sua strada trova una formazione ben messa in campo che chiude ogni varco. I tempi regolamentari si chiudono in parità ed in parità sono anche le conclusioni dal dischetto della libera. Si prosegue con i calci di rigore ed il successo giunge per il decisivo errore di Schimitt. La Finplanet Fiumicino alza al cielo il trofeo con capitan Milani, ma targhe di riconoscimento sono state consegnate anche alle tre società partecipanti, Acqua6Sapone, Paletrina ed Aloha alle quali va un sentito ringraziamento. Il prossimo appuntamento che vedrà scendere in campo il Fiumicino sarà la sfida in programma mercoledì, al pala di Fiore di Ostia con inizio alle ore 18, contro L’Acquedotto.
Daniele Orefice