Sannino: “Abbiamo giocato un’ottima partita, potevamo uscire con il bottino pieno"
La Futsal Isola impatta una partita pazzesca ed esce indenne dal PalaKilgour contro la pretendente numero uno alla vittoria del campionato. Impensabile nemmeno una manciata di ore fa. Alla vigilia i bookmaker hanno un solo risultato sul taccuino. Il pareggio non viene quotato. Troppo forti i padroni di casa partiti per andare diretti in A2. Diversi gli obiettivi degli Oranje pronti a un campionato di transizione dopo l’annata turbolenta dello scorso anno. A conti fatti però la Banda Sannino si mangia le mani dopo un secondo tempo giocato praticamente a una porta sola e si dimostra la vera rivelazione del campionato. Ad Ariccia si batte alla pari, gioca un grande spezzone di primo tempo, va sotto, perde capitan Arribas per un brutto scontro con Mendes (intervento da rosso diretto non sanzionato e argentino in ospedale con l’arcata spappolata) rischia di capitolare, risorge due volte e va vicina a sbancare un’altra volta il PalaAriccia. L’Isola fa un figurone: squadra compatta, con un paio di giocolieri e tanti mastini che sanno giocare a pallone, condizione atletica invidiabile e un mister che ha ribaltato ogni pronostico. Isola tre punti dalla prima. Uno spettacolo.
LA PARTITA Futsal Isola al completo con Leofreddi, Rufo, il giovane Sciacca, Lutta, Luiz, Bonanno, Marchetti, Arribas, Kocic, Lara, Zoppo e Palmucci. Rispondono i padroni di casa con l’ex De Filippis, Aquilani, Mendes, Borsato, Taloni, Silvestrini, Cioli, Bresciani, Richartz, Galati, Ranelletti e Pagnoni. Partita molto tattica. La Banda Sannino accelera subito, porta palla, schiaccia i padroni di casa che si difendono con ordine. Poche emozioni. Borsato fa bello Leofreddi dopo 90 secondi con un tiro che il portierone ospite para in maniera plastica. Arribas poco dopo regala un cioccolatino a Lara che da due passi non riesce a impattare: che occasione. Al quarto Aquilani imbuca per Bresciani, Leofreddi è bravo e la mette in angolo. Ci prova Luiz su punizione, De Filippis non si fa sorprendere. Poi è il turno di Lara che la mette di poco a lato. La partita non decolla. Ci si gioca troppo. La svolta al minuto 12.28 Taloni per Richartz che non sbaglia: 1-0. Kocic una manciata di secondi dopo potrebbe impattare: palla sulla sinistra, destro a giro che becca in pieno il sette con De Filippis che guarda la palla, jella nera. Un minuto e Luiz dalla destra la mette sul secondo, Zoppo compare all’improvviso ma da due passi la prende male e la manda fuori: occasione colossale per l’Isola. A 5.55 dalla sirena la svolta numero due: ennesima imbucata dei padroni di casa, difesa ballerina e Borsato (il migliore dei suoi) infila Leofreddi. L’Isola accusa, i padroni di casa vanno vicini tre volte al tris. Prima con Mendes che sparacchia alto un lob splendido di Borsato che si mangia poi due gol, il primo dopo aver superato Luiz con un tocco delizioso e il terzo su libero tirato a lato per un fallo inesistente. In mezzo il fallaccio di Mendes che manda all’ospedale Arribas sanzionato solo con un giallo. Basso il voto alla terna che utilizza due pesi e due misure.
SECONDO TEMPO L’Isola torna in campo trasformata. Ariccia che sente di averla già vinta cala vistosamente. Kocic prova a scuotere i suoi ma non è giornata. Poi entra in cattedra Super Lara. Minuto 6.32 terra aria da fuori area, la palla sbatte prima sulla parte bassa della traversa e poi sulla linea: secondo legno con De Filippis nuovamente battuto. Jella numero 2. Venti secondi e cambia tutto: Zoppo è bravo a liberarsi, Marchetti più di lui a raccogliere in area e metterla dentro, 2-1 tutto riaperto. Gli Oranje sono in forcing. Sembra l’assalto a Fort Apache. Ariccia non riesce a uscire dall’area. Ci vuole però la solita invenzione. Lara parte da casa, si beve tutta la Carli e mette dentro un gol spaziale con un tocco morbido dalla sinistra che beffa De Filippis. La Banda Sannino prova a vincerla ma si scopre. E a 4.58 dalla sirena becca il colpo del ko: ennesima imbucata e Taloni fa venire giù il PalaKilgour. Non è finita. L’Isola non muore mai. Lara fa 3-3 con l’ennesimo gollonzolo da campione a 3.28 dal termine. Gli ospiti provano a vincerla. Ariccia si accontenta di un pari. Finisce 3-3 una partita spettacolare tra due squadre fortissime. Assente ingiustificata la terna. Ci fossero stati altri due in campo forse sarebbe andato tutto diverso. Ma questa è un’altra storia.
MISTER SANNINO “Abbiamo giocato un’ottima partita. Nel secondo abbiamo sempre attaccato, loro non riuscivano ad uscire dalla propria metà campo. È un ottimo punto ma dispiace, potevamo uscire con il bottino pieno. Siamo stati anche sfortunati, i due legni, il cazzotto ad Arribas sanzionato solo con il giallo, l’espulsione di Rufo. Siamo rimasti anche senza portieri di movimento. Ripartiamo dalla prestazione con la convinzione che il lavoro sta ripagando gli sforzi. Tutti, dai giocatori, allo staff stanno dando il 110 per cento. Di questo li ringrazio”.