Futsal Isola, Distante e Sannino in coro: "Giocando così ci risolleveremo"

Mercoledì, 15 Ottobre 2014 13:56

Autore: Matteo Fasano

“Fiducia nel gruppo. Belvedere? Dominare e uscire senza punti fa male, ma con questo carattere potremo dire la nostra”

“Giocando così la sorte non potrà continuare a mandarci tutto di traverso”. In casa Isola, dopo il ko di sabato contro l’Atletico Belvedere, il termometro rimane alto. La parola d’ordine è crederci, non mollare. “Ci manca quel pizzico di cattiveria per concretizzare le tante occasioni - spiega il dg Alessandro Distante - abbiamo dominato una partita in lungo e in largo, mettendo sotto una squadra come l’Atletico Belvedere che a differenza nostra parte per vincere il campionato. Abbiamo concesso loro tre tiri in una partita. Uscire senza punti dopo un match del genere è frustrante, ma giocando così non si può perdere sempre. Dobbiamo essere bravi a non farci prendere dalla depressione. La classifica oggi non è quella che meriteremmo, ma deve servirci da lezione. Paghiamo a caro prezzo il minimo errore, significa che a differenza di altri di errori non possiamo farne e lavorare su questo. Siamo solo alla terza di campionato, c’è tempo per recuperare e fare bene. Abbiamo lasciato per strada punti pesanti, questo è vero, ma il cammino è lunghissimo. Il Salinis? È la squadra meno indicata per fare punti. Sarà quasi impossibile fare risultato, però nel futsal non si sa mai. La fortuna prima o poi dovrà cominciare a girare, non ci può dire sempre così male. Paghiamo tutto e prima di fare gol dobbiamo sudare come forsennati. Il rigore di Moreira è il simbolo del nostro momento: un giocatore d’esperienza come lui ne sbaglia uno ogni cento. Capita ma ora rimbocchiamoci le maniche, non possiamo deludere i nostri tifosi. Anche sabato hanno riempito il PalaFersini. C’erano 500 spettatori, cose che nemmeno in serie A1 si vedono. Lo dobbiamo a loro”.
 
MISTER SANNINO Nove punti in quattro partite. Mister Sannino ha fissato l’asticella. Bel gioco, belle azioni, tanta sfortuna. Ora però bisogna tornare alla vittoria: “Dispiace per come sia andata sabato contro il Belvedere - ha spiegato il tecnico - a livello di gioco siamo stati quasi perfetti, a uno squadrone come l’Atletico abbiamo concesso tre tiri in una partita. L’applicazione tattica è stata massima. Continuiamo a pagare carissimo gli errori. L’espulsione di Zoppo c’è costata un gol. Mi ero anche raccomandato con lui. Abbiamo subito la prima rete per una maledettissima deviazione, il secondo e quarto gol in inferiorità numerica e il terzo per un infortunio di David Patrizi che fino a oggi è stato perfetto. Abbiamo sbagliato un rigore. C’è tanto rammarico. Eppure siamo stati molto bravi, segnando due gol con il portiere di movimento, mettendo in costante difficoltà l’Atletico Belvedere. Ora però bisogna voltare pagina e iniziare a fare punti. Dobbiamo toglierci da questa situazione difficile. Con il Salinis sarà complicato ma dobbiamo credere nel miracolo. A parte la debacle di Partenope, in due partite la fortuna non è che ci abbia proprio assistito. Andiamo in Puglia senza due giocatori: Emer e Zoppo e diversi giocatori acciaccati o infortunati. Ma dobbiamo fare di necessità virtù. Iniziare a fare punti. Abbiamo tutte le qualità morali e tecniche per venirne fuori”.
 
 
 
 
Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Sport
Etichettato sotto