Il ripescaggio non c’è stato. Il Fiumicino s’è fermato a un passo
“Delusione? Non direi - ha sottolineato il presidente, Simone Munaretto - dispiace perché credo che la squadra avesse meritato sul campo la Promozione. Il secondo posto? Non avremmo rubato nulla, ma è andata così. Negli anni precedenti arrivare terzi ha sempre dato diritto a un ripescaggio, quest’anno no. Ne prendiamo atto e cercheremo di migliorarci sul campo. C’è tanta voglia di fare bene. Dopo aver puntato forte sul settore giovanile, ora è il momento delle categorie agonistiche. Il progetto Fiumicino è ad ampio respiro. Al primo anno abbiamo centrato un terzo posto, nel secondo vogliamo salire ancora un gradino”.
Ci sarà anche la Coppa Lazio “Una bella vetrina che potrà garantirci la Promozione - dice il presidente - starà a noi sul campo dimostrare di essere competitivi”.
Il nuovo Fiumicino avrà i connotati di quella dello scorso anno: “Alla quale – conferma – inseriremo 4-5 ragazzi che pensiamo possano darci un valore aggiunto”.
Due, De Angelis e Del Giudice, sono stati presentati. “Gli altri – specifica Munaretto – non appena saranno ok tutti le pratiche burocratiche. Avremo una squadra già rodata, molti ragazzi che lo scorso anno si sono affacciati solo nel girone di ritorno causa infortuni partiranno con noi dall’inizio dandoci una grossissima mano”.
Lodi, Maferri, Montesi. La vecchia guardia non si muoverà: “Tutti hanno abbracciato la causa. Vogliono rimanere per vincere. Sarà un Fiumicino competitivo. Campionato? Arrivare primi non è mai facile, devono incastrarsi tanti fattori. Lavorare e sudare non ci spaventano. Rinforzeremo la rosa. Poi ci vorrà anche un pizzico di fortuna, speriamo giri dalle nostre parti”. La corsa alla Promozione è già ripartita.