Fiumicino 1926: scuola di calcio in festa

Lunedì, 05 Ottobre 2015 12:23

Autore: Matteo Fasano

La scuola calcio rossoblù festeggia 240 bambini iscritti

Quinto anno consecutivo in crescita. La scuola calcio rossoblù festeggia ancora: 240 bambini iscritti. Una nuova metodologia educativa e uno staff potenziato: psicologa, nutrizionista, fisioterapista e posturologo. La presentazione ieri pomeriggio al Garbaglia. Uno a uno tutti i bambini sono stati chiamati e hanno salutato il pubblico.
 
"Siamo soddisfatti, puntiamo ad arrivare a 250 iscrizioni entro Natale. Il risultato? Abbiamo perso pochi ragazzi rispetto allo scorso anno, la maggior parte dei quali ha deciso di provare altri sport. Abbiamo però avuto un grande riscontro nelle categorie 2008, 2009 e 2010 che sono quasi raddoppiate - spiega il direttore generale Francesco De Nicolo - a inizio anno eravamo un pò titubanti. Abbiamo sposato una nuova metodologia di insegnamento e questo poteva creare dei malumori tra i genitori, invece tutti hanno accolto positivamente questo nuovo processo. Cerchiamo di migliorare sempre, abbiamo potenziato lo staff, preso allenatori che vivono il Fiumicino Calcio e che vogliono stare qui con noi, fatto domanda per essere scuola calcio elìte riconosciuta, abbiamo messo in agenda diversi incontri con la nostra psicologa, il primo il 23 ottobre sugli aspetti psicologici dell'attività sportiva in età evolutiva. Cerchiamo di fare del nostro meglio. La festa di presentazione? È stato un bel momento. Vedere tutti questi bambini con il sorriso stampato ti fa venire la pelle d'oca. Da ormai qualche anno il nostro primo obiettivo è tutelare la scuola calcio, far crescere i ragazzi in un ambiente sereno e pulito e soprattutto renderli orgogliosi di indossare questa maglia. Solo così potremo sperare in un futuro di avere una prima squadra tutta cresciuta nelle giovanili con un grande spirito di appartenenza".
 
Non solo scuola calcio "La prima squadra è partita molto bene. Mister Natalini ha formato una rosa molto interessante con un bel mix tra giovani e calciatori esperti. Obiettivo? Sempre la salvezza, poi tutto quello che verrà in più lo accoglieremo a braccia aperte. Abbiamo operato bene anche nell'agonistica. Il direttore sportivo Bisegna ha lavorato alla grande andando a colmare qualche gap e permettendo alle nostre formazioni di essere competitive nel regionale. Anche qui l'obiettivo rimane la categoria per i regionali e salire invece con i giovanissimi fascia b".
 
 
 
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Pubblicato in Sport