Campionato interregionale Taekwondo Fondi: la squadra capitanata dal Maestro Grisoli conquista 10 medaglie

Martedì, 09 Febbraio 2016 13:25

Autore: Matteo Fasano

Proseguono con grande successo gli impegni dei ragazzi del Team A.S.D. Centro Taekwondo Ostia-Fregene

Grande soddisfazione per il team “A.S.D. Centro Taekwondo Ostia-Fregene” capitanati dal Maestro Enrico Grisoli, per il risultato ottenuto dai suoi 14 atleti che hanno conquistato 4 Ori, 4 Argenti e 2 Bronzi al Campionato Interregionale svoltosi a Fondi, per le categorie cadetti B e A, atleti nati dal 2006 al 2002, al quale hanno partecipato ben 400 Atleti provenienti da varie Regioni d’Italia.

"Ripartiamo dai numeri con le 10 medaglie conquistate dai nostri 14 atleti - ha dichiarato Grisoli - ancora una volta la nostra Associazione ha detto la sua. Ragazzi e ragazze che si allenano, ci credono e riscuotono successi nelle varie gare e nei vari livelli. Solo 1 settimana fa - ricorda il Maestro - tornavamo da Brescia con ben 8 Ori, 4 Argenti e 2 Bronzi, portando a casa la 130ma Coppa Società conquistata in questi anni di lavoro con i nostri Atleti".

Ma passiamo a loro, ai protagonisti e questa volta partiamo da chi non è salito sul podio ma ha comunque dato il massimo. Mirko, Giulia M., Lorenzo, Alberto hanno fatto quello che potevano dando il loro massimo e per loro c’è la sola attenuante che sono alle primissime gare, per cui l’adrenalina e l’emozione hanno bloccato le gambe e anche se sapevano come e cosa fare non sono riusciti a esprimersi al meglio: sarà per le prossime gare.
 
MEDAGLIE D'ORO Sara, Flavia, Christian, Matteo, sembravano combattenti “quasi” navigati e così hanno saputo controllare e sconfiggere i loro vari avversari man mano che si avvicinavano alle finali. Bravi.
 
MEDAGLIE D'ARGENTO Gaia, passata alla categoria di peso superiore per non aver ascoltato i suggerimenti del Maestro; ne ha pagato le conseguenze. Linda (detta veleno e leoncina) ha combattuto contro un'avversaria alta almeno 15 cm più di lei ma ha provato in ogni maniera e con ogni tecnica a portare i punti alla corazza e al caschetto. Marco, si sbarazza degli avversari e si avvicina alla finale dove trova il compagno di palestra (Christian) che era in splendida giornata. Giulia Di L., alla sua primissima uscita, arriva alla finale sconfiggendo in semifinale una atleta soprannominata (cagnaccio) con alle spalle molti più mesi d’allenamento di lei. Poi cede il passo alla finalista.
 
MEDAGLIE DI BRONZO Valerio, sempre molto bravo, anche come educazione e comportamento, sconfigge gli avversari di altre società ma poi si deve scontrare in semifinale con Christian che, come detto sopra, era in splendida giornata.
Sandrino, da tempo fuori dai quadrati per problemini di varia natura, ha fatto 2 grandi combattimenti ma poi deve cedere contro avversari più allenati.
 
"Non sono mai stato avvezzo a regalare encomi e plausi a titolo gratuito; perché è mia convinzione che c’è una grande differenza tra il 'vincere' per aver avuto la fortuna dalla propria parte e, invece, l’essere sconfitti per aver trovato sulla propria strada avversari molto più bravi - ha affermato il Maestro Enrico Grisoli - Ma questi atleti ed atlete ci stanno regalando vere grandi soddisfazioni e se qualcuno di loro o i loro genitori 'capissero' che i nostri consigli sono dati soltanto per il loro bene e perché tutto possa contribuire a coronare il loro impegno, ci aiuterebbero a fargli raggiungere questo fine".
 
 
 
 
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