Campionati del Mondo scherma paralimpica, un’altra impresa di Bebe Vio

Giovedì, 09 Novembre 2017 10:20

Autore: Matteo Fasano

La fiorettista si conferma leader mondiale sconfiggendo in finale la russa Viktoria Boykova

di Dario Nottola

E' stata la grande giornata della campionessa paralimpica di fioretto Bebe Vio: un altro oro, l'ennesimo di una straordinaria, anche se ancor giovane, carriera.  Si è conferma la più forte di tutte in pedana, portando l'entusiasmo del tifo alle stelle all'Hilton Rome Airport di Fiumicino, per la seconda giornata di gare dei Mondiali di scherma paralimpica, in programma sino al 12 novembre. E sabato prossimo grande attesa per la prova a squadre.
 
Centinaia le persone che stanno assistendo dal vivo nei saloni dell'hotel alle giornate di gara, prodotte e trasmesse in diretta televisiva e streaming da Rai Sport.
 
"Ho vissuto un'ansia incredibile in questi giorni. La medaglia più grande è stata proprio superare e gestire la tensione – ha detto la campionessa - non volevo abdicare dopo Rio e quindi ce l'ho messa tutta. Dall'estate mi sono chiusa in palestra tutti i giorni ad allenarmi, rinunciando a tutto: ora provo una gioia immensa".
 
La medaglia della 20nne atleta veneta arriva dopo quella d'argento vinta martedi da Matteo Betti nel fioretto nella giornata d'esordio e nel giorno in cui a farle compagnia c'è anche il secondo posto di Alessio Sarri nella spada maschile, categoria B. Ma i riflettori erano tutti per Bebe, sempre accompagnata in pedana da un mare di applausi di tifosi o semplici spettatori, quelli in transito al 'Leonardo da Vinci' e che hanno potuto seguire la performance, grazie ai maxischermi installati all'interno dei Terminal. Soprattutto, non ce ne è stato per nessuno: la fiorettista, si conferma leader mondiale e straordinaria campionessa, superando le avversarie una dopo l'altra con punteggi netti, che non ammettono discussione.
 
L'azzurra, dopo aver vinto tutti i match del proprio girone, ha superato ai quarti la georgiana Irma Khetsuriani 15-5, in semifinale è poi giunta la vittoria per 15-1 sulla russa Irina Mishurova, prima della finalissima in cui Bebe ha travolto l'altra russa Viktoria Boykova col punteggio di 15-3.
 
"Bebe Vio conferma di essere un talento straordinario e punta di diamante di un movimento in grande condizione - ha sottolineato il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, che ha assistito alla finale - a un anno di distanza da Rio festeggiamo un'altra splendida vittoria figlia della tenacia e della forza di determinazione di una ragazza che non si ferma mai. Bebe continua ad essere un esempio positivo nello sport e nella vita - ha aggiunto Pancalli che si è complimentato anche con Alessio Sarri - il quale - parole sue - ci dimostra come con la passione, la costanza e la forza di volontà si possono raggiungere traguardi importanti".
 
E' la prima volta che l'Italia ospita un Mondiale di scherma paralimpico, perché le altre occasioni (Torino 2006 e Catania 2011) hanno visto la concomitanza e l'integrazione con i Campionati del Mondo di scherma olimpica.
 
A supporto dell'iniziativa, i campioni paralimpici sono stati accolti dagli addetti di ADR Assistance, società di Aeroporti di Roma, dedicata proprio all'assistenza ai passeggeri a ridotta mobilità, con la finalità di consentire la più ampia accessibilità negli scali romani, grazie a un team composto da oltre 300 operatori.
 
 
 
 
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Pubblicato in Sport