"Quadro Flamenco" spettacolo di danza

Mercoledì, 20 Aprile 2011 16:25

Autore: Maria Grazia De Vellis

Venerdi 13 e sabato 14 maggio alle ore 21.00 al Teatro Traiano di Fiumicino si esibira' la Compagnia Arte e Danza Espanola e Juanjo Garcia.
Nasce la Compagnia di Danza “Arte Danza Española”: professionisti del baile flamenco spagnoli e italiani si uniscono per dare al pubblico l’opportunità di deliziarsi ancora una volta con l’armonia, la grazia, la passionalità e la prorompenza del ritmo flamenco, della sua musica, della sua danza magnetica e dei suoi suoni intensi.
Lily De Cordoba e Juanjo Garcia Fernandez hanno unito le loro esperienze, i loro entusiasmi e le loro coreografie per costruire uno spettacolo che rappresenti il “vivere flamenco” attraverso diverse forme di arte: la danza, la musica, la pittura….
“L’Arte non riproduce la realtà, ma la rende visibile” – Paul Klee
Raggiungere e superare questo confine, imprimendo nella tela bianca passione, gioia, dolore, allegria: questo è l’intendimento dello spettacolo che, tra pennellate  date con maestria e “punta y tacon” a “palo seco” o su ritmi del flamenco classico e contemporaneo, prorompe con colori decisi e forme rigorose in un unico messaggio di passione: CUADRO FLAMENCO!
Bailaores come Juanjo Garcia Fernandez, Pedro Antonio Monje Merino, Fernando Alfaro Rubio, Laia Salvador Ramos, Laura Grosso, la pittrice romana Maria Luisa D’Eboli ed il chitarrista Giancarlo Capo daranno libero sfogo alle loro maestrie sul palcoscenico dando vita a danza, pittura e musica, arti che raramente si intrecciano ma che in “Cuadro Flamenco” si sposano per tracciare il percorso di una danza ricca di emozioni e di poderosa intensità.
Una pittrice entra in un tablao flamenco e rimane affascinata dalla sinuosa figura di una ballerina. Come entrare a far parte di quel mondo a lei sconosciuto? come riuscire a catturarne l’energia, il ritmo, i colori? Maria Luisa D’Eboli trasferisce sulla tela la gioia, il dolore, l’allegria che si sprigionano dalla musica della chitarra e dal movimento dei corpi sulla scena, riproducendo con pennellate fluide e vigorose  il colore  forte e sensuale della danza.
“La prorompenza di un vigoroso “bailaor” con la forza ritmica nella danza, una “bailaora” su tela con le sue forme e i suoi colori ispirate dalla passione; entrambi i protagonisti avvolti in quel tocco di mistero, di orgoglio, di fierezza.
Ecco l’arte della danza flamenca che si fonde con l’arte della pittura e della musica comunicandosi sul palcoscenico pennellate di…colori e movimenti, avvicendamenti musicali e sensazioni contrapposte. Ecco gli elementi che hanno ispirato il mio “Cuadro Flamenco”.
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Pubblicato in Spettacolo