di Dario Nottola
Un tributo alla grande storia del cinema italiano, strettamente legato a Fregene, attraverso le pellicole ed i protagonisti di ieri e di oggi.
Con la proiezione del film "La Terrazza" di Ettore Scola, sarà al via domani sera, alle 20.30, la prima edizione della "Festa del cinema di Fregene - Fregene e la Dolce vita in vacanza". Fino a domenica prossimo, quattro film, che hanno segnato la storia del cinema italiano, ed il regista Matteo Garrone, saranno i protagonisti dell'evento inserito in "Fiumicino Estate 2019", presso lo Stabilimento della Marina Militare sul lungomare di Levante, 143, a Fregene.
Saranno ripercorsi le storie, i protagonisti,gli anni della Dolce Vita del cinema, con un omaggio al grande cinema italiano del passato ma con uno sguardo aperto al futuro. Domani saranno presenti la famiglia Scola e Milena Vukotic; il 26 l'omaggio a Dino Risi con "Il sorpasso"; il 27 sarà la volta di "Peccato che sia una canaglia" di Alessandro Blasetti ed il 28 sarà ospite d'onore il regista Matteo Garrone che riceverà il Premio Ugo Gregoretti, il grande autore/regista e frequentatore di Fregene, scomparso di recente.
Obiettivo del Festival, ideato da Comune di Fiumicino, Direzione Generale Cinema Mibac, Centro Sperimentale di Cinematografia ed Istituto Luce Cinecittà, far conoscere ai giovani film importanti, accanto ad aneddoti che hanno legato Fregene a tanti personaggi del cinema. Un omaggio al grande cinema italiano ed i suoi protagonisti che trovarono in Fregene il luogo perfetto per raccontare il Belpaese, con particolare riferimento agli anni '50 e '60. Ogni sera presso l'arena verranno proiettati i film in calendario preceduti da cinegiornali e filmati dell'epoca, una breve presentazione e intervista gli ospiti della serata.
Due schermi verticali proietteranno nel corso di tutta la durata della rassegna, scene e spezzoni di cinegiornali ritraenti Fregene tratte dagli archivi Luce-Cinecittà. Con il primo boom Fregene diventò infatti la località preferita dai protagonisti del cinema italiano, Federico Fellini, Franco Solinas, Ennio Flaiano, Gillo Pontecorvo, Gian Maria Volontè, Nanni Loy e tanti altri.