di Rosanna Somma
"Anche la seconda serata di proiezioni del Festival Corto Corrente Città di Fiumicino si è rivelata un successo" Lo dichiara Fernanda De Nitto, Direttrice artistica della rassegna, a conclusione del secondo appuntamento che si è svolto domenica 17 novembre alle ore 20,30, nei locali della Stazione marittima presso piazzale Molinari a Fiumicino.
Un pubblico numeroso ed entusiasta alle proiezioni dei corti finalisti, per un appuntamento che è arrivato alla sua undicesima edizione; ideato e promosso dall’Associazione Acis e dal Premio Città di Fiumicino, in collaborazione con la Commissione Cinematografica che, è ormai entrato nella rosa degli eventi tanto attesi in Città.
"Nella serata di ieri - racconta De Nitto - sono stati proiettati ulteriori undici cortometraggi, dei quaranta finalisti, rappresentanti tutte e cinque le sezioni tematiche di iscrizione: comico, solidarietà, legalità, città, villaggi, tradizioni e mare".
Le proiezioni si sono aperte con il video documentario dello spagnolo Manuel Mateo Lajarin “Quebrantahuesos, Las Barbas del viento” dedicato alle aquile dei Pirenei. A seguire il corto di Nicola Zambelli "Fermata prealpino" dedicato al museo del ferro di Brescia.
Made in Francia il documentario "Kanpai Japan" sugli usi e tradizioni giapponesi. Per la sezione solidarietà è stato proiettato il corto "Blu" di Paolo Geremei da Roma, dedicato ad un bambino speciale che trova attraverso il nuoto il suo ruolo nel mondo. A firma del regista spagnolo, Pablo Muniz Naharro, l'opera "Idle": un corto animato su un simpatico orsetto ed un robot soli nella notte di Natale.
La prof.ssa Cristina Leoni dell'I.I.S. Alessandro Volta di Tivoli ha voluto rappresentare con i suoi studenti la dipendenza dal gioco d'azzardo con "Maschere siamo noi?". La regista partenopea, Mena Solipano, ha invece raffigurato la tematica ambientale ed ecologista costituita da un mondo #plasticfree con il corto animato "I Gemelli marini", realizzato insieme ad alcuni studenti delle scuole elementari di Napoli.
Il regista Stephane Hamadou Ahidjo, presente in sala ieri sera, ha invece presentato un corto a carattere comico titolato "Amore di mamma". Lo spagnolo Curro Bernaeu, sempre per la sezione sul comico, ha raffigurato con "#Superinlove" una storia d'amore fondata sui social. La regista Consuelo Pascali, di Fregene, ha invece presentato il cortometraggio "Anime in evoluzione", un documentario sulle fasi di realizzazione di un progetto video in animazione, nato per stimolare una riflessione sulla reale evoluzione della civiltà umana.
La rappresentazione si è conclusa con il cortometraggio brasiliano su una storia d'amore tra vicini di casa: "O Vizinho de baixo", regista Flavio Colombini.
Il prossimo appuntamento, per assistere alle proiezioni dei cortometraggi vincitori, è fissato a venerdi 22 novembre, alle ore 20,30 nella stessa location, mentre domenica 24 novembre, ore 20,30, ci sarà la serata di premiazione.