Alle 19.30 sarà consegnato il Premio Traiano a Valeria Golino
di Dario Nottola
L'opera drammatica nippo-francese La nuit ou j'ai nagè, diretta a quattro mani da Damien Manivel e Kohei Igarashi, aprirà domani, alle 16, la prima edizione del Fiumicino Film Festival.
La kermesse dedicata al tema del viaggio, promossa dal comune di Fiumicino con il sostegno di Aeroporti di Roma, è in programma sino al 24 settembre presso la multisala Uci Cinemas Parco Leonardo. Saranno proposte pellicole italiane e internazionali: lungometraggi di finzione (6 più 3 fuori concorso) e documentari (6 più 3 fuori concorso), che affrontano il tema della migrazione. Su un battello, che percorrerà il Tevere, partendo ogni sera (19.30 e 21) dalla Darsena di Fiumicino, saranno presentati inoltre 8 cortometraggi, con soste nel porto imperiale di Traiano. Le Proiezioni sono gratuite fino ad esaurimento posti: è possibile prenotarli tramite due infopoint presso la Darsena portuale e la multisala, o il sito www.fiumicinofilmfestival.org.
Tra i lungometraggi presentati, fresco del premio Orizzonti alla Mostra del Cinema di Venezia, "Nico, 1988", di Susanna Nicchiarelli, quindi My Italy, di Bruno Colella e Il Padre d'Italia, di Fabio Mollo, interpretato da Isabella Ragonese, che incontrerà domani sera il pubblico. Quindi il road-movie Ovunque tu sarai, del regista Roberto Capucci, che sarà presentato anche alla presenza degli attori Francesco Apolloni e Francesco Montanari. Quindi la commedia di Francesco Bruni, Tutto quello che vuoi, e Taranta on the road, di Salvatore Allocca he racconta l'incontro tra due giovani profughi e un gruppo di musicisti salentini in tournée. Nutrita anche la schiera di lungometraggi stranieri come il britannico The Journey – Il viaggio, di Nick Hamm, la straordinaria storia di un viaggio di due leader nord-irlandesi. Direttamente dalla Mostra di Venezia arriva l'iraniano Disappeareance, di Ali Asgari.
Domani, alle 19.30, sarà consegnato il Premio Traiano a Valeria Golino, riconoscimento che sarà tributato anche ad Alessio Boni (sabato) e Susanna Nicchiarelli (domenica).