''Una giornata all'ufficio di collocazione''
Venerdì scorso, presso l'aula magna della scuola media Porto Romano, è stato presentata la nona opera cinematografica di Fernanda De Nitto, ''Una giornata all'ufficio di collocazione'', un lungometraggio, come si può intuire dal titolo, ispirato alle problematiche occupazionali della nostra epoca. Vengono presentati stereotipi umani del nostro tempo, partendo dal nulla facente compiacente che viene spinto dalla propria famiglia a cercare lavoro, alla signora disposta anche a parlare cinese per lavorare, al pluri laureato che ha difficoltà d'impiego perché non ha un curriculum alle spalle; insomma un vero e proprio stralcio di quotidianità del nostro tempo.
Al lungometraggio, hanno preso parte quasi tutti attori alle prime armi, donando all'opera quel pizzico di ''normalità'' che serve a trasmettere la verificabilità delle situazioni raccontate. Oltre agli aspiranti lavoratori, Fernanda De Nitto, regista dell'opera, ha voluto ''normalizzare'', passateci il termine, anche i comportamenti dello staff dell'ufficio. Infatti, tutta la crew, raccoglie su più lati le varie personalità che si possono incontrare sul posto di lavoro: abbiamo delle segretarie disponibili ma con qualche sbalzo d'umore, e poi, la figura che in ufficio non potrà mai mancare: il Chumlee di affari di famiglia, lo sfaticato per eccellenza, che gli pesa anche darti le informazioni.
L'ACIS non è nuova a queste iniziative, soprattutto grazie alla famiglia De Nitto, che, prima della proiezione, ha voluto confessare al pubblico come Fellini fosse solito venire a Fiumicino e trascorrere del tempo, proprio con la famiglia De Nitto; amicizia che portò a collaborare il papà di Fernanda con Fellini in Amarcord.
A fine proiezione, gli attori sono stati chiamati sul palco, ed è andato in scena un simpatico siparietto; ogni attore, infatti, ha tenuto in mano un foglio, dove era scritto come poi sarebbero andate a finire le vicende dei vari personaggi, ma questo ve lo lasciamo a voi come compito per casa. Martedì 29 ottobre alle ore 21 in prima visione sarà trasmesso da Canale 10.
Matteo Cassina