Venerdì 18 giugno sciopero nazionale del settore aereo organizzato dal CUB Trasporti

Giovedì, 17 Giugno 2021 16:02

Autore: Fiumicino-Online

Amoroso: "No alla svendita di Alitalia, il settore aereo non può ripartire lasciando a terra i lavoratori"

Dalle ore 13:00 alle ore 17:00 di domani, venerdì 18 giugno, si terrà lo sciopero nazionale del settore aereo, aeroportuale e indotto, indetto da CUB Trasporti.

"Il settore, in sofferenza da tempo, ha subito un drastico peggioramento durante la pandemia. In questo quadro le ricadute sui lavoratori sono gravissime ne è un esempio – sottolinea Antonio Amoroso, della Segreteria Nazionale CUB - il mancato pagamento degli ultimi mesi di quanto dovuto da parte del Fondo Solidarietà Trasporto Aereo, i mancati anticipi della Cig da parte delle aziende, i ritardi e le parziali erogazioni della Cig da parte dell’Inps. Inoltre la mancanza assoluta di sostegni economici ai precari e ai lavoratori di alcune società stanno già provocando ingenti problemi economici agli addetti dell’intero comparto aereo-aeroportuale-indotto”.
 
Salari, diritti, turni e carichi di lavoro sono stati massacrati da anni di accordi sottoscritti sempre e solamente a favore delle aziende – denuncia Amoroso -  Le aziende del comparto aereo e del suo indotto, hanno ancora una volta, ridotto i diritti acquisiti e già normati dei lavoratori, trattando sulle ferie estive, orari supplementari e riducendo il personale in servizio costretto a lavorare a cottimo”.
 
“La divisione del CCNL in aree contrattuali con trattamenti diversi e la mancata applicazione in tutto il comparto – conclude l’esponente della CUB – ha favorito la separazione dei lavoratori, ha fornito la possibilità di attuare il dumping sociale e ha indebolito il nostro potere contrattuale. Occorre impegnarsi per riunificare i lavoratori e le lavoratrici del comparto. Il settore aereo non può ripartire lasciando a terra i lavoratori. Per questo ribadiamo il nostro NO alla svendita di Alitalia. Un progetto composto da licenziamenti, dallo smembramento e dal ridimensionamento della compagnia di Bandiera a cui ci opponiamo”.
 
 
 
Vota questo articolo
(1 Vota)
Pubblicato in Politica
Etichettato sotto