"L'assenza è paradossale per un territorio come il nostro, a chiara vocazione turistica"
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Leggendo il comunicato del comitato ViviAmo Fiumicino (Clicca qui), relativo agli interventi da porre in essere da parte dell'Amministrazione, per incentivare il turismo sul nostro territorio, innanzitutto, coglierei l'occasione, per
complimentarmi con questo gruppo, per l'attenzione e l'amore che dimostra per la nostra Città, dopodiché non posso che non essere in linea con le loro considerazioni e le loro proposte"
lo dichiara Stefano Costa, Consigliere del Comune di Fiumicino e Capogruppo di Fratelli d’Italia. "In qualità di consigliere comunale
- prosegue - e quindi da addetto ai lavori, posso solo aggiungere, che
il nostro Comune, non vanta all'interno del suo organigramma, la presenza di un assessorato al turismo o comunque di un'apposita Commissione turismo e cultura, come più volte da me sollecitato con relative mozioni, ma
puntualmente bocciate e respinte".
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L'assenza di questi istituti è paradossale per un territorio come il nostro, a chiara vocazione turistica
- ribadisce Costa - per le potenzialità di cui è dotato, per la presenza del mare e quindi dei suoi 24 km di costa, delle biodiversità che lo caratterizzano, per l'enogastronomia, per le bellezze archeologiche e culturali e per la presenza di un aeroporto intercontinentale, oltre che per la vicinanza a Roma".
"Del resto, il crollo verticale di presenze, che si sta registrando da diversi anni, al netto degli ultimi due, segnati dalla pandemia, sono il risultato di un nichilismo istituzionale della nostra attuale maggioranza
- sottolinea il Capogruppo di Fratelli d’Italia - dovuto alla mancanza di programmazione e di interpretazione dei segnali, che il settore ci sta dando oramai da diverso tempo e i numeri impietosi, che anno dopo anno attestano la
'fuga' dei turisti, purtroppo è lo scotto che la nostra comunità sta pagando,
perché non esiste un'apposita commissione dedicata al turismo".
"Aggiungo
- evidenzia Costa - che
il Sindaco, detiene la delega al turismo ormai da due mandati, ma evidentemente occorrono altre competenze e una visione diversa, rispetto a quanto offerto fin'ora dal primo cittadino, peraltro disattendendo anche le aspettative del suo programma elettorale, in merito a concertazioni tra Amministrazione e aziende del settore, per promuovere formazione e professionalità atte a migliorare la qualità ricettiva e l'ospitalità delle nostre strutture e del nostro territorio, ma mai poste in essere".
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Purtroppo i numeri parlano chiaro e sono impietosi e avvalorano questa mia tesi. Concludo auspicando, che tra meno di due anni, con la nuova Amministrazione che si andrà ad insediare, che prevedo essere di centrodestra, ci sia, anche per quanto riguarda il settore del turismo, il principale motore della nostra economia, in attesa della ripresa del settore aeroportuale e del suo indotto, visto anche il delicato momento storico che sta attraversando, quel
necessario cambio di passo, per dare così alla nostra Città, un rinnovato spirito di collaborazione e sinergia tra ente pubblico e le associazioni di categoria e i privati, peraltro mai riscontrato in queste due consiliature, la possibilità di essere più competitiva in un mercato sempre più esigente, un nuovo sentimento di appartenenza fra i cittadini con la diminuzione e azzeramento delle 'distanze' tra le diverse località, un nuovo volto e una nuova anima,
che Fiumicino tanto merita, sia per l'immagine che potrà dare di sé stessa, che per il benessere e la crescita dei suoi residenti"
conclude Stefano Costa, Consigliere del Comune di Fiumicino e Capogruppo di Fratelli d’Italia.