Satta:"Devolviamo i fondi della campagna elettorale per le famiglie in difficoltà"
Tutta Italia è sconvolta, dopo la tragedia accaduta a Civitanova Marche, dove due coniugi, Romeo Dionisi 62 anni e Anna Maria Sopranzi 68 anni si sono tolti la vita e il fratello di lei, Giuseppe 72 anni, che non appena ha appreso la notizia non ha retto alla disperazione e si è suicidato gettandosi in mare.
"La tragedia accaduta a Civitanova Marche deve far riflettere le istituzioni - è il commento di Luigi Satta della Lista Civica Noi Insieme - la crisi oggi uccide, nel vero senso della parola. Sono tanti italiani per dignità, scelgono il suicidio all’elemosina. Non ci sono punti di riferimento nella società e nella classe politica dirigente che continua a sottovalutare un fenomeno che provoca morti giorno dopo giorno".
"La lista civica Noi Insieme partecipa al dolore dei familiari delle vittime, chiedendo a tutte le forze politiche di ricordarle, osservando un minuto di silenzio nel prossimo consiglio comunale - annuncia Satta - spero possa essere un gesto che porti a riflettere tutti coloro che scenderanno in campo in questa campagna elettorale a non ostentare e sperperare denaro, devolvendo al contrario quei soldi per le persone in difficoltà economica. Un gesto magari piccolo ma un inizio per cambiare la politica dal fondo".
"Da parte sua la lista Noi Insieme auspica in una campagna elettorale sobria e intelligente. Niente cori in favore delle tifoserie, niente scontri di qualsiasi natura. Si lavori onestamente e con intelligenza. Non servono prove di forza per ottenere il risultato - afferma Satta - né strumenti poco ortodossi per vincere. La vittoria di pochi si tradurrebbe in una sconfitta di tanti cittadini".
"Il 'Dividi et Impera' oggi mettiamolo da parte - ribadisce Luigi satta che conclude - se funziona con gli stupidi, non è detto che funzioni con tutti. Perché se è vero che ogni mattina si alzano un furbo ed un fesso, e se si incontrano l'affare fatto, è anche vero che i tempi sono cambiati: di furbi ce ne sono tanti, ma altrettanto di finti fessi".