Spiaggia disabili: proposta fraintesa

Giovedì, 23 Febbraio 2012 11:35

Autore: Erica Fasano

Cutolo (IdV):"mi dispiace che una proposta genuina sia stata sfruttata per creare caos intorno a questo progetto"
"Le polemiche nate dopo l’ok della commissione servizi sociali alla mia proposta di destinare uno dei punti Pua, il piano di utilizzo degli arenili, alle varie Onlus del nostro Comune per realizzare e gestire, insieme alle persone con disabilità e le loro famiglie, una spiaggia attrezzata: dispiace" ha dichiarato Claudio Cutolo, capogruppo consiliare dell'Italia dei Valori di Fiumicino.
"Così come dispiacciono le critiche arrivate da alcune associazioni che hanno bollato questa proposta come 'ghettizzante' - commenta Cutolo - evidentemente c’è stato un fraintendimento oppure qualcuno, non certo le associazioni, ha voluto cogliere al volo questa occasione per distorcere la realtà per chissà quali scopi. Nella mia proposta non si parla di spiaggia a uso e consumo esclusivo delle persone con disabilità, come fosse un ghetto, ma viceversa di una spiaggia gestita da onlus e persone con disabilità, aperta a tutti come lo sono tutti i chioschi d’Italia, creando anche opportunità occupazionali e inserimento nel mondo del lavoro spesso disatteso per le persone con disabilità".
"Proprio in merito alla ghettizzazione di cui tanto si è parlato - spiega Cutolo - non esiste un solo chiosco in Italia che faccia discriminazione, essendo la spiaggia libera per eccellenza e fruibile da tutti, in ottemperanza alle normative vigenti dello Stato italiano che obbligano qualsiasi gestore di un chiosco a far entrare chiunque. Dispiace, dunque, che una proposta genuina sia stata sfruttata per creare caos intorno a questo progetto e dividere, facendo in modo che questa idea non veda mai la luce. Mi scuso sin da ora se abbia potuto toccare le sensibili corde delle varie associazioni, l’Italia dei valori è aperta a chiunque voglia collaborare e apportare il suo contributo".
 
 
 
 
 
Vota questo articolo
(6 Voti)
Pubblicato in Politica