Russo D'Auria: "Quello che è successo sulle nostre spiagge è un evento gravissimo"
In questi giorni, una delle questioni più calde che riguardano il nostro territorio, è stata sicuramente la strana apparizione che è avvenuta sulle nostre spiagge. Stiamo ovviamente parlando della bizzarra schiuma bianca che ha invaso le nostre coste. Un evento del genere, non può non avere una vasta risonanza, e, a più di una settimana dall'accaduto, questo tema continua a tenere a banco.
Gli interrogativi sono tanti: si può stare tranquilli di fronte a questa invasione di schiuma inattesa e scomoda? Gli esami del caso sono stati appena consegnati alla Giunta comunale, e sembra che la schiuma non porti con se nessun agente inquinante.
Non sto qui a discutere la genuinità degli esami fatti a proposito, ma sicuramente, anche dopo aver escluso alcun agente inquinante, una persona ora ci penserà più volte prima di tuffarsi in acqua.
Su questo tema, abbiamo intervistato Mario Russo D'Auria leader del Gruppo indipendente libero per Fiumicino (Gil), che ha voluto esprimere la propria opinione.
''Quello che è successo sulle nostre spiagge è un evento gravissimo. Non soltanto per l'immagine dei nostri arenili, ma soprattutto a livello economico. Mi hanno telefonato persone che nei giorni in cui c'era la schiuma, non hanno potuto lavorare. Già il clima sta cambiando le carte in tavola per le attività costiere, ora ci si mette anche la schiuma. A me non interessa trovare un colpevole - ha detto Russo D'Auria - anche se un'idea me la sono fatta. A me interessa trovare una valida soluzione affinché questo non si possa ripetere nuovamente. L'acqua è il nostro bene più prezioso, siamo composti di essa per circa un 90%, e purtroppo viene sporcata da un male invisibile all'occhio umano, che è l'inquinamento. I nostri terreni, vengono inquinati di continuo con prodotti che migliorerebbero la resa delle colture, ma a lungo andare è normale che vengano assorbiti dagli strati più profondi, andando ad intaccare quel equilibrio di cui la natura ha bisogno. I sapori che la mia generazione ricorda, ormai non esistono più. Meloni, cocomeri, formaggi e chi più ne ha, più ne metta, ormai non danno più quell'esperienza sensoriale che potevano dare quando venivano coltivati senza aggiunta di qualcosa d'artificiale. Ho sentito dire che la schiuma poteva essere stata portata dal Tevere, ma quello che più preme a me, come ho detto precedentemente, è quello di capire a cosa è dovuto questo fenomeno. Gli esami escludono la natura inquinante della schiuma, ma è ovvio che a livello di opinione pubblica questo fenomeno non passerà inosservato. Molte persone si sono sentite violate, la sicurezza passa anche da questi passi. Non bisogna soltanto curare, bisognerebbe prevenire; so che sto dalla parte della barricata più difficile, ma prevenire è l'unico atto che consente di prendere il sopravvento sulla minaccia. Dico questo - conclude il leader Gil - perché ho trascorso molto tempo ad organizzare servizi di sicurezza, anche per personalità abbastanza importanti; e, appunto, il primo passo è prevenire che è un evento possa ledere la persona che va difesa".
Matteo Cassina
(foto: Mattia Negri)